Croce Rossa di Treviglio, la generosità di chi è stato aiutato dai volontari
Il Comitato cittadino ha potuto acquistare un pulsiossimetro, uno strumento importante per l'attività dei volontari.
Dalla solidarietà nasce la solidarietà. Lo sanno bene alla Croce Rossa di Treviglio che, grazie alla generosità di chi è stato aiutato in questi drammatici mesi, ora ha potuto acquistare uno strumento importante per l'attività dei volontari.
Croce Rossa
Fin da marzo la Croce Rossa di Treviglio e Geradadda è rimasta presente sul territorio anche con la consegna domiciliare gratuita dei farmaci salvavita, di concerto con il Comune di Treviglio. Con quasi 80 servizi totalmente gratuiti a settimana nel periodo di picco, il comitato cittadino ha voluto far forza intorno al proprio territorio in un momento di difficoltà, soprattutto per i più deboli. Cittadini che non solo avevano bisogno di farmaci necessari al benessere fisico, ma anche di un contatto, seppur a distanza, con un operatore. Un’esperienza stupenda, entrata nel bagaglio di ogni volontario, che ha fatto eco a un supporto crescente al Comitato.
Generosità di ritorno
"Grazie alla generosità di tutte quelle persone che abbiamo conosciuto in quest’esperienza abbiamo potuto acquistare un pulsiossimetro utile nella nostra attività di soccorso - hanno fatto sapere dalla Croce Rossa di Treviglio - Un gesto bellissimo a opera di chi era in difficoltà in quel momento che può essere di speranza per chi sarà in difficoltà nel futuro. La volontà di tanti nostri utenti è sfociata nell’aiuto ai nostri prossimi pazienti, come tante cellule che compongono l’organismo solidale. Questa solidarietà è stata la forza che ci ha fatto andare avanti durante l’emergenza, e sarà sempre la solidarietà che ci darà forza per continuare anche nei prossimi tempi".