Crisi estate dalla Scandinavia arriva la perturbazione

Nel weekend arriva la perturbazione scandinava a spezzare il caldo e l'afa al Nord. C'è il rischio nubifragi e grandine, sabato al Centro-Nord, domenica sulle regioni del Centro.

Crisi estate dalla Scandinavia arriva la perturbazione
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Crisi estate, nel weekend arriva la prima perturbazione dalla Scandinavia. "Weekend con piogge e temporali anche forti, specie al Centro e sul Nordest; rischio nubifragi e grandinate. Temperature in sensibile calo, venti forti e mari fino ad agitati", prevedono gli esperti di 3bmeteo.com. E la Protezione civile dirama la preallerta meteo su tutta la pianura

Crisi estate, arriva il maltempo

Gli esperti meteorologi confermano l'arrivo di una perturbazione dalla Scandinavia che metterà in crisi l'estate calda e afosa. "Sono attesi rovesci e temporali in particolare al Centronord, ma localmente ancora una volta anche
al Sud, che in questi giorni non ha avuto tregua - spiega Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com - Attenzione perché il marcato contrasto termico tra l’aria più fredda in discesa dal Nord Europa con quella calda e umida presente in
Italia, darà luogo a fenomeni anche violenti".

Rischio nubifragi e grandinate

E' la prima seria crisi meteo estiva del 2018. "Il rischio dunque di nubifragi, grandinate e improvvise violente raffiche di vento sabato in particolare al Nord, specie tra Levante Ligure, Lombardia, Emilia Romagna e Triveneto verso fine
giornata - prosegue il meteorologo -. Domenica tocca soprattutto al Centro con forti temporali in marcia su Toscana,
Umbria, Marche, poi anche Lazio interno e Abruzzo, infine il Sud, sebbene con fenomeni qui in genere meno diffusi. Migliora nel frattempo al Nord a partire da Piemonte, Liguria e Lombardia".

Tracollo termico e spunta la neve sulle Alpi

"La perturbazione sarà accompagnata da un calo sensibile delle temperature prima al Nord poi al Centro, dove si
perderanno fino a 8-10 gradi rispetto ai giorni scorsi. Calo termico ancora più marcato sulle Alpi, tanto che sui versanti esteri ma anche sulle Alpi orientali potrà tornare la neve a tratti fin sotto i 2000 metri di quota. Tra domenica e lunedì le temperature saranno in calo anche al Sud, sebbene più contenuto. Attenzione inoltre al vento, che soffierà anche forte dapprima di Libeccio, poi di Maestrale, Bora e Grecale con raffiche di oltre 50-
60 km/h e mari sino ad agitati",concludono da 3bmeteo.com.

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