Crede che sia l'amante della donna di cui si è invaghito e lo molesta con ingiurie e danni all'auto
Una situazione ormai fuori controllo che ha richiesto l'intervento dei carabinieri. Nei guai un 57enne
Per diverso tempo lo ha molestato arrivando anche a danneggiargli l'auto e a fermare la sua compagna perché era convinto che fosse l'amante della donna di cui si era invaghito. Una situazione ormai fuori controllo che ha richiesto l'intervento dei carabinieri.
Molestato per errore
Succede a Crema, dove nel pomeriggio del 30 giugno, i carabinieri hanno sottoposto un uomo di 57 anni alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi da loro frequentati, emessa dal Tribunale di Cremona per tutelare un uomo e una donna che subivano degli atti persecutori. Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito della denuncia di un
uomo che è stato più volte molestato perché erroneamente ritenuto l’amante di una donna della quale il presunto stalker si era invaghito e nei confronti della quale aveva sviluppato una vera e propria ossessione.
Auto rigata e gomme tagliate
In almeno sei occasioni, infatti, l’uomo avrebbe rigato la carrozzeria o tagliato le gomme dell’auto della vittima e in più circostanze avrebbe scritto delle frasi offensive sul citofono della sua casa, riuscendo anche a danneggiarlo irreparabilmente.
Inoltre, il 57enne in un'occasione aveva avvicinato l’attuale compagna della vittima riferendole di una sua fantomatica relazione con un’altra donna, creando anche problemi tra la coppia.
E’ stato quindi accertato che il 57enne era amico della donna di cui si era invaghito, ma lei aveva interrotto il rapporto di amicizia perché era diventato geloso e possessivo. A quel punto, ha iniziato ad appostarsi sotto casa della donna, pedinandola e tempestandola di messaggi, rivolgendo poi le sue attenzioni anche all’uomo ritenuto erroneamente suo amante.
Incastrato dai video
I militari hanno quindi effettuato le indagini e trovato riscontri alle dichiarazioni delle vittime, acquisendo le immagini degli impianti di videosorveglianza pubblici e privati che riprendevano l’uomo mentre danneggiava l’auto del presunto amante della donna. Inoltre, in breve periodo l’uomo è stato oggetto di numerosi danneggiamenti, con rigature dell’auto e taglio delle gomme nonché danni al citofono di casa, azioni mai subite in precedenza.
Le vittime hanno quindi deciso di querelare il molestatore per porre fine a uno stato di ansia e di timore, che li aveva costretti a cambiare abitudini per evitare il contatto con lui. Tenuto conto delle rilevante pericolosità sociale dell’uomo e del concreto pericolo di reiterazione del reato, il giudice ha emesso il provvedimento a tutela dell’incolumità fisica delle vittime, vietando al 57enne di avvicinarsi a loro e a tutti i luoghi da loro frequentati. Il provvedimento è stato immediatamente notificato dai carabinieri di Crema.