Il Comune rimborsa il cliente delle prostitute

Non è stato beccato "con i pantaloni abbassati" quindi il giudice ha accolto il ricorso.

Il Comune rimborsa il cliente delle prostitute
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Ha davvero dell'incredibile quanto successo a Verdellino. Un uomo era stato fermato dalla Polizia locale con due prostitute e multato. Ma il Giudice di Pace ha condannato il Comune.

Multa da 500 euro per i clienti delle prostitute

Il regolamento di Polizia Urbana di Verdellino parla chiaro: per chi si ferma con le prostitute la multa è salata. Si tratta di una sanzione di 500 euro. Sanzione nella quale è incappato anche A.M., fermato dalla Locale con due "lucciole" in macchina.

Il comune rimborsa il cliente delle lucciole

La cifra, 43 euro, è già stata inserita a bilancio. Il Giudice di Pace ha infatti accolto il ricorso presentato dall'uomo contro la multa e ha condannato il comune al rimborso delle spese sostenute per il ricorso. La motivazione dell'accoglimento sta nell'impossibilità, per la Polizia locale, di dimostrare inconfutabilmente che l'uomo stesse usufruendo dei servizi delle prostitute.

 

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Commenti
Francostars

Affermo che, anche con le nuove disposizioni legislative, le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell'Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico. P.S. I relativi soggetti possono essere sanzionati per evasione fiscale, anche per le tasse locali (art. 36 comma 34bis Legge 248/2006, come chiarificato dalla Cassazione con la Sentenza n. 10578/2011).

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