Claudio e Maria Rosa, insieme nella vita come nella morte
Marito e moglie sono morti a poche ore di distanza. Lui di tumore, lei per un malore improvviso.

Una storia che ha commosso tutta la Bassa quella di Claudio Carsana e della moglie Maria Rosa Ceribelli. I due storici commercianti di Martinengo sono morti sabato. Il primo, 64 anni, dopo una lunga malattia, alla casa di riposo Balicco. La seconda, 60 anni, per un malore improvviso che l'ha colta mentre stava recandosi dall'ospedale a casa, per recuperare alcuni vestiti dell'uomo da utilizzare per le esequie.
Troppo forte il dolore per la perdita dell'uomo con cui aveva condiviso una vita di amore e di lavoro. Domani i funerali congiunti.
Commercianti per una vita
I due negli anni avevano aperto e gestito diverse attività commerciali in centro al paese. Prima il bar-pasticceria "Mary" in via Tadino, poi una pasticceria in piazza Maggiore, successivamente il ritorno in via Tadino con un'edicola-bar e infine, negli ultimi anni, un negozio di intimo in via Matteotti. Negli ultimi anni Claudio Carsana era stato ricoverato alla fondazione Balicco, la casa di riposo del paese, a causa di un tumore che lo stava consumando lentamente.
Morti nel giro di poche ore
Nei giorni scorsi le sue condizioni erano peggiorate di colpo, e si era reso necessario il ricovero in ospedale a Romano. Ormai terminale, è spirato sabato e proprio alla Balicco si stava allestendo in serata la camera ardente. Lei, distrutta dal dolore, verso le 22 stava tornando verso casa. Avrebbe dovuto scegliere l'abito con cui dare l'ultimo saluto al marito. Ma arrivata in via Aldo Moro, Maria Rosa Ceribelli si è sentita male ed è caduta al suolo.
La rianimazione
Inutili i tentativi di soccorso da parte della figlia della coppia, che stava percorrendo la stessa strada e che ha fatto di tutto per salvare la vita alla madre. La donna le ha anche praticato un massaggio cardiaco, in attesa dei soccorritori. Ma per la 60enne non c'era più nulla da fare.
Funerali congiunti
Domani, martedì, alle 14.45 saranno celebrati i funerali congiunti. Il corteo si muoverà dalla fondazione Balicco verso la parrocchiale di Sant'Agata. Tutta la città si è stretta attorno alla famiglia e alla strana, tragica e commovente storia dei due coniugi. Tra i moltissimi contributi comparsi su Facebook, nei gruppi legati a Martinengo, c'è anche una poesia dedicata a Claudio e Maria Rosa dallo scrittore romanese Diego Zanotti.
Morire di crepacuore
roba di altri tempi. Parlami d'amore
fino a che il peso della vita
non mi avrà curvato la schiena,
fino all'ultimo ballo
sotto lo stesso cielo.Nel tuo respiro
ho riposto il mio futuro,
ritrovarsi in un gesto
perdersi in uno sguardo
poche righe scritte sognando.Abbracciati,
mentre la vita ci scuote come fili d'erba,
camminiamo a stento
sorretti da baci appassionati
da tenere carezze.Baciami con l'anima,
come se fosse il primo bacio,
come se fosse l'ultimo.Zanotti Diego