Circolo del Progresso verso una nuova vita: aprirsi al territorio

Inaugurata sabato la sede di Ghisalba ristrutturata.

Circolo del Progresso verso una nuova vita: aprirsi al territorio
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Cambio di rotta dello storico Circolo del Progresso di Ghisalba. Sabato sera il nuovo direttivo ha inaugurato la sede ristrutturata che sarà affiliata all'Aics e non più all'Arci.

Circolo del Progresso

Si annuncia una nuova vita per il circolo che punta ad aprirsi sempre più alla comunità, ospitando progetti culturali e ricreativi che arricchiranno la sua storia. Sabato sera, mentre all’esterno continuava la festa di fine estate, lo storico circolo di piazza Garibaldi ha iniziato un nuovo cammino con il simbolico taglio del nastro da parte della presidente Katiuscia Gherardi e la presidente provinciale dell’Aics, Mariella Canfarelli.

Aprire le porte al paese

"Abbiamo deciso di fare questa ristrutturazione per cercare di aprire le porte anche ai ragazzi e giovani – ha detto Katiuscia – ci saranno progetti che svilupperemo nei prossimi mesi con gruppi di lettura, laboratori creativi che cercano di avvicinare nuove persone al circolo. Esso è stato importante per i soci anziani che dal 1952 lo tengono in vita. Grazie anche a loro perché ci hanno supportato e sopportato nei nuovi cambiamenti. Speriamo di portare aria nuova in questi piccolo circolo. Dal mese prossimo non saremo più associati all’Arci, ma all’Aics, associazione italiana cultura e sport di Bergamo che ringrazio per averci accolto nella loro grande famiglia. Il restyling è stato fatto a carattere totalmente gratuito grazie alla collaborazione di altre associazioni che ci hanno aiutato a migliorare l’aspetto estetico del locale".

Positivo l'impegno

Soddisfatta la presidente Canfarelli. "Siamo contenti che un circolo storico come questo ci abbia chiesto di affiliarsi al nostro ente – ha detto – Ho visto la loro volontà di accoglienza e apertura alla comunità, l’attenzione e l’impegno in cose positive, sia nell’ambiente sia alla partecipazione di attività in paese per far rivivere la comunità. Voglio augurare loro di crescere anche con nuove forze giovani".

Mostra fotografica

Durante la serata è stata esposta la mostra del fotografo locale Paolo Bombardieri. "Il progetto fotografico si chiama 'Adventure Girl' – ha spiegato l’artista – e qui sono raccolte alcune foto in un set di ambientazione fantasy e di avventura. Tutte le foto sono reali, anche le più complesse, senza alcun fotomontaggio".

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