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Centro natatorio: Cologno si allea con Brignano per riqualificare l'area chiusa dal 2013

L'obiettivo è spartirsi i 5milioni in palio con il bando rigenerazione urbana

Centro natatorio: Cologno si allea con Brignano per riqualificare l'area chiusa dal 2013
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Rigenerazione urbana: il Comune di Cologno si allea con Brignano per riqualificare gli impianti sportivi. I due enti puntano a spartirsi 5milioni di euro, che per Cologno serviranno a riqualificare l’impianto natatorio.

Il bando della rigenerazione urbana

Il Comune di Cologno ha deciso di giocare la carta del bando statale sulla rigenerazione urbana per cercare di risolvere il problema delle piscine chiuse dal 2013. Per riuscire a portare a casa il ghiotto finanziamento di 5milioni di euro, l’Amministrazione Drago ha deciso di associarsi con il limitrofo Comune di Brignano.

L'associazione con Brignano

La proposta ha convinto anche le minoranze, tant’è che la convenzione è stata approvata all’unanimità. Questo bando infatti consente la partecipazione ai Comuni sotto i 15mila abitanti, in caso di associazione con altri enti limitrofi. "Abbiamo deciso di associarsi con Brignano perché avevamo uno schema di intenti comuni – ha spiegato l’assessore Giovanna Guerini – l’idea è quella di fornire alle comunità un’offerta sportiva varia e completa e quindi sopperire alle esigenze dell’altro in base ai servizi presenti sul territorio di ognuno. Questo anche nell’ottica di riuscire a realizzare un collegamento ciclopedonale per unire definitivamente le due realtà territoriali".

Riqualificare l'area ex mercato

Nello specifico, per Brignano si tratta della rigenerazione dell'ex zona mercato mediante la creazione di un'area a verde sportivo "con finalità di inclusione sociale", e dell'ampliamento del centro sportivo di via Fontanine con la realizzazione di campi di pallavolo, basket, beach volley, spogliatoi.

Riqualificare le piscine

Il Comune di Cologno ha deciso invece di destinare le risorse per riqualificare l’impianto natatorio chiuso dal 2013. Attraverso i 2,5 milioni di euro sarebbe possibile portare anche un efficientamento energetico e lavorare sugli spazi esterni per portare nuovi servizi sportivi alla comunità. "Quella di questo bando è una nuova occasione che ab- biamo voluto cogliere ed è un'opportunità contenuta nell'ultima legge finanziaria - ha spiegato la vicesindaca Giovanna Guerini -Se avremo la fortuna di avere questi 2,5 milioni,potremmo fare un ragionamento complessivo di riqualificazione e ripristino delle piscine. La scelta è ricaduta su Brignano per una comunanza di intenti. Anche loro volevano investire nella sport e quindi ci sembrava, in questo modo, di riuscire a dare un’offerta completa ad entrambe le comunità. Se avessimo potuto inserire piste ciclabili lo avremmo fatto. Nel bando però era esplicitato che con espropri avremmo già dovuto avere le disponibilità dell'area, sarebbe stato bello collegare i due Comuni. Questo è comunque un punto di partenza per collaborazioni future".

La graduatoria dovrebbe uscire entro il 30 giugno, se non ci saranno slittamenti, «quindi, a breve, potremo sapere se saremo aggiudicatari di questo significativo finanziamento, che ci permetterà di partire subito con lo studio di fattibilità», ha specificato in conclusione Guerini.

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