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Centralina elettrica nel fiume Oglio, la Provincia boccia il progetto

No al nuovo impianto idroelettrico che avrebbe dovuto nascere sul fiume Oglio

Centralina elettrica nel fiume Oglio, la Provincia boccia il progetto
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No al nuovo impianto idroelettrico che avrebbe dovuto nascere sul fiume Oglio nella zona di Calcio.

Il No della Provincia

Si sono conclusi con esito negativo i lavori alla Conferenza dei Servizi indetta dalla Provincia per la realizzazione di un nuovo impianto idroelettrico in zona Cascina Borella sul fiume Oglio di potenza di 459,83 KiloWatt. Il progetto è stato respinto. I cittadini avevano espresso la contrarietà al Progetto, soprattutto da parte dei proprietari dei fondi per disagi e danni alle colture agricole. Contrarietà anche dalla Soprintendenza per la demolizione in particolare del Ponticello Ottocentesco.

L’opposizione e le motivazioni

Gli Uffici Provinciali e quelli del Parco Oglio Nord si sono invece opposti alla realizzazione della centralina per aspetti tecnici, ambientale, paesaggistici e di pianificazione.  A dicembre del 2021 nella sede del Parco Oglio Nord di Torre sei era tenuta una conferenza stampa dove i vertici dell’Ente, il presidente del Parco Oglio Nord, Luigi Ferrari, il coordinatore di Federparchi Lombardia, Marzio Marzorati e i rappresentanti di Legambiente, avevano espresso forti preoccupazioni per le tante richieste di realizzazione di centraline idroelettriche sul fiume Oglio.

Il Parco Oglio Nord

Chiara subito dall’inizio la posizione del parco Oglio Nord.

“Stanno saccheggiando il territorio – aveva detto Ferrari - L’Ente Parco si era trovato costretto a ricorrere contro la Provincia di Brescia e di Bergamo, che avevano concesso la derivazione d’acqua ad uso idroelettrico, per tutelare il patrimonio boschivo ed evitare un impatto ambientale dannoso per l’ecosistema”.

Forti le preoccupazioni dei vertici del Parco per il crescente numero di richieste di derivazione d’acqua dal Fiume Oglio ad uso idroelettrico. Nonostante il fiume Oglio infatti si stenda fra il lago d’Iseo e il fiume Po, su un percorso lungo 150 km, la quasi totalità delle derivazioni, le centraline, si trova nei primi 35 km , fra Sarnico e Roccafranca, nei quali sono presenti: 19 importanti derivazioni irrigue, 8 grandi centrali idroelettriche, 1 centrale idroelettrica costruita tra Torre e Roccafranca e 5 richieste di nuove centrali in istruttoria, oltre piccole centrali già attive vicino ad altri sbarramenti.

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