Centauro morto a Trento, ciclista condannato a quattro mesi

Nel terribile schianto aveva perso la vita Francesco Pinetti, 36enne di Palosco.

Centauro morto a Trento, ciclista condannato a quattro mesi
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Centauro di Palosco morto a Trento lo scorso anno, il ciclista con il quale si è scontrato ha patteggiato una pena di quattro mesi.

Centauro morto a Trento, non è omicidio

Patteggiata la pena per il ciclista austriaco che il 30 aprile del 2017 si scontrò con Francesco Pinetti, il 36enne di Palosco che morì in un tragico e assurdo incidente avvenuto sulle strade del Trentino. Come pubblicato dal quotidiano «L’Adige», il ciclista austriaco venerdì è comparso in tribunale di Rovereto davanti al giudice Michele Cuccaro. Ha patteggiato una pena di quattro mesi per omicidio colposo, non il più grave omicidio stradale.

La vicenda

Incredibile la dinamica dell’incidente di domenica 30 aprile quando Francesco Pinetti era in sella alla sua moto e stava viaggiando in direzione di Trento. Pare che l'uomo, in sella alla sua Kawasaki Z1000, sia precipitato in una piccola scarpata dopo uno scontro con un ciclista austriaco di 45 anni che proveniva nel senso opposto di marcia. Pinetti si trovava lungo la strada che da Deva porta a Pranzo, nel piccolo Comune sopra Riva del Garda, insieme a un gruppo di altri centauri bergamaschi e milanesi. Praticamente illeso il ciclista, che si è «solo» rotto una gamba. Il motociclista invece, per evitare lo scontro ha sterzato improvvisamente, ed è stato sbalzato da terra finendo in una scarpatina, contro un muretto e ha picchiato violentemente la testa.

Il tragico epilogo

Pinetti era stato trasportato in condizione disperate in ospedale ma dopo cinque giorni di agonia al Santa Chiara di Trento non ce l'ha fatta. Lascia la moglie Michela, i figli Alice che aveva 9 anni e Lorenzo di 4. La famiglia ha poi disposto la donazione degli organi.

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