Treviglio

Castel Cerreto, c'è un sospettato per l'incendio del fienile

Una vendetta? I carabinieri indagano, ma le reali motivazioni del presunto piromane di Castel Cerreto, 38 anni, sono ancora ignote.

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Secondo molti, nel piccolo paese, avrebbe appiccato il fuoco per "vendetta" dopo una lunga e datata disputa per motivi legati a un affitto. Ma gli inquirenti sono ancora molto cauti nel descrivere il movente, ancora sostanzialmente misterioso, che ha spinto un uomo di Pontirolo a dare fuoco, nella notte, al fienile di una cascina di via Contessa Piazzoni, a Castel Cerreto. Di certo, a suo carico c'è una denuncia. Avrebbe appiccato il fuoco apposta, per distruggere la struttura.

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Le indagini dei carabinieri

Che il terribile incendio divampato attorno all'una di notte di lunedì 28 giugno fosse  doloso, d'altra parte, era già un sospetto che circolava nelle prime ore dopo il rogo. Le indagini dei carabinieri della compagnia di Treviglio, che hanno sentito diversi testimoni sul posto, hanno poi nel giro di poche ore chiuso il cerchio e portato all'identificazione del presunto responsabile.

 

Era ubriaco

Pregiudicato, 38 anni, residente a Pontirolo, l'uomo avrebbe raggiunto il fienile da ubriaco. Non è chiaro come avrebbe fatto ad appiccare il fuoco, ma considerando il caldo afoso di queste notti, e il fatto che il fienile era pieno di fieno, paglia, legna e materiali facilmente infiammabili, è possibile che non gli sia stato nemmeno necessario dotarsi di strumenti particolarmente raffinati. Potrebbe essere bastato un fiammifero, o al più una piccola quantità di benzina.

Rintracciato a casa e denunciato

Poi, mentre il fienile bruciava, se ne sarebbe andato a casa, a smaltire la pesante sbornia. I carabinieri l'hanno rintracciato lì, nel suo appartamento, nel pomeriggio di oggi, lunedì. Non ha  spiegato nulla, dei reali motivi del gesto. Stando a quanto emerso, negli scorsi anni aveva avuto dissapori con la proprietà dello stabile, per motivi legati all'affitto di una porzione dello stesso fienile. Non è chiaro se questo possa essere stato o meno una parte del movente.

Alle spalle si lascia un fienile completamente distrutto dalle fiamme, la cui struttura è compromessa. Un furgone bruciato e anche dei danni alla linea elettrica che serve la frazione. Non risultano invece fortunatamente danni a persone, né agli animali da allevamento dalle stalle delle vicinanze, spostati nel corso della notte in un campo adiacente.

 

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