L'annuncio

Caos vaccini: il Cda di Aria si dimette in blocco

E come annunciato dal governatore sarà l’attuale direttore generale Lorenzo Gubian a guidare Aria in qualità di amministratore unico.

Caos vaccini: il Cda di Aria si dimette in blocco
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Era solo questione di tempo e oggi, giovedì 25 marzo 2021, è arrivato l’annuncio. I membri del Consiglio di amministrazione di Aria,  l’Azienda regionale per l’innovazione e per gli acquisti della Lombardia, hanno rassegnato le dimissioni in blocco.

Aria, dimissioni in blocco del Cda

Dopo il caos vaccini dei giorni scorsi in diverse città lombarde e le polemiche sollevate da Guido Bertolaso (a seguito delle convocazioni extra-large a Niguarda), Letizia Moratti e dallo stesso presidente Attilio Fontana (che aveva chiesto le dimissioni dei vertici), il destino della società era praticamente segnato. E come annunciato dal governatore sarà l’attuale direttore generale Lorenzo Gubian a guidare Aria in qualità di amministratore unico.

Ad annunciare le dimissioni è stato il vice presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale della Lombardia, Marco Colombo (Lega), nel corso dell’audizione dello stesso Gubian.

Carretta (Azione): "Ci aspettavamo scuse e risposte"

Il consigliere regionale Niccolò Carretta (Azione) ha commentato l’Audizione del dottor Gubian Amministratore Unico di Aria.

“Una commissione poco utile, nella quale chiunque si sarebbe aspettato delle scuse dopo i servizi non resi e i disagi creati in queste settimane. Al posto di un’ammissione di responsabilità ho sentito solo una lista di scuse e motivazioni, ma nessuna risposta puntuale, precisa e utile per capire quel che è successo. Sono convinto che il problema sia molto più profondo all’interno della Società e su tutti i livelli, a partire dalle eredità di ARCA e soprattutto Lombardia Informatica. Quanti soldi sono stati effettivamente spesi? Perché ci si è rivolti a tre fornitori diversi quando ARIA dovrebbe fungere da software house? I dirigenti e i dipendenti di ARIA prenderanno anche nel 2020 i premi di produzione che hanno preso nel 2019 con percentuali di raggiungimento obiettivi altissime? Naturalmente andrò fino in fondo, ma serve con urgenza un piano di revisione totale delle società di Regione Lombardia come Aria, ma anche Trenord e Finlombarda. Come Azione lavoreremo su questo".

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