Bande musicali, l'appello contro la riforma del terzo settore

Le nuove norme rischiano di portarle alla chiusura.

Bande musicali, l'appello contro la riforma del terzo settore
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Il Tavolo Permanente delle Federazioni bandistiche italiane lancia l'appello al Parlamento per salvare le bande contro la riforma del Terzo Settore.

Bande musicali a rischio chiusura

La legge di Stabilità del Governo è in discussione proprio questi giorni, e la riforma del terzo settore rischia di affossare il mondo delle bande. Per questo il Tavolo Permanente delle Federazioni bandistiche italiane sta diffondendo una raccolta firme e ha inviato ai parlamentari l'appello affinché queste associazioni siano esentate dall'ingresso nel terzo settore.

Raccolta firme

L'associazione sta quindi diffondendo l'appello per raccogliere firme che verranno allegate al documento. Per aderire basta mandare un'email all'indirizzo tp@tavolopermanente.org.

Il testo inviato al Parlamento

Noi conosciamo il meraviglioso mondo delle bande musicali. Siamo diventati professionisti grazie alle loro scuole, all’attività di formazione musicale e strumentale che effettuano ogni giorno a bambini, ragazzi, giovani, adulti, anziani, diversamente abili, in ogni parte d’Italia. Con la riforma del 3° settore tali associazioni verrebbero non solo pesantemente penalizzate economicamente, ma anche appesantite burocraticamente, il che rischia di portarle alla chiusura: per questo chiediamo che possano continuare ad operare con serenità, rivolgendo uno sguardo fiducioso verso il futuro. Chiediamo che le bande musicali possano continuare a godere delle norme che, invece, saranno riservate solo alle associazioni sportive dilettantistiche, arrivando ad un’equiparazione totale con esse. La cultura è il nutrimento della mente, così come lo sport lo è per il corpo: la loro importanza deve quindi essere equiparata. Se noi oggi suoniamo nelle orchestre sinfoniche tra le più importanti al mondo, se siamo jazzisti, se siamo solisti di fama nazionale ed internazionale lo dobbiamo anche a chi ha saputo far nascere in noi la passione per la musica. La data del 30 giugno 2020, entro la quale il Parlamento può procedere per esentare le bande dall’ingresso nel 3° Settore non è lontano. Non facciamo morire la musica, aiutiamo concretamente le bande musicali italiane, valorizzandole e permettendo loro di portare avanti serenamente la propria attività senza pesanti penalizzazioni.

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