A Covo arriva il Mc Drive e il paese si spacca, il sindaco: "Non siamo mica in Urss"

Dopo l'inaugurazione dell' Iperal, è stato avviato un altro cantiere all'interno del piano di lottizzazione Castellana a Covo, si tratta di una struttura McDrive.

L'arrivo di Mc Donald's

Dopo Iperal arriva Mc Donald's e spacca il paese. A pochi giorni dall'inaugurazione dell'ipermercato è stato avviato un altro cantiere all'interno del piano di lottizzazione Castellana: si tratta di una struttura McDonald’s, un McDrive, il take away del brand.  Un nuovo investitore si affaccia quindi sul territorio comunale di Covo, una multinazionale che va così ad ampliare il parco commerciale del piano di lottizzazione della Castellana, nell'area nord del paese, sul confine con Romano. Area che era ferma dagli anni Ottanta, cioè da quando fu approvata in Consiglio comunale.

La Castellana

Il piano di lottizzazione,  nel giro di soli otto mesi è stato immaginato, pensato, progettato, costruito fino all’ inaugurazione del nuovo ipermercato Iperal, che ha aperto le porte ai cittadini di Covo e Romano mercoledì scorso. Un risultato urbanisticamente ma anche politicamente fondamentale per il sindaco di Covo Andrea Capelletti, leghista, che ha investito molte energie per dare una netta accelerazione a tanti, troppi piani di lottizzazione o di recupero che negli anni, crisi economica dopo crisi economica, si erano arenati. Un rilancio commerciale ed economico del territorio che il primo cittadino di Covo spera di amplificare con l'apertura imminente del Mc Donald's.

Le polemiche

La notizia dell’apertura del Mc Drive però non è stata accolta favorevolmente da tutta la cittadinanza. Martedì sera il sindaco ha pubblicato un post attraverso il quale ha annunciato l’arrivo del colosso della ristorazione e subito si è scatenata una bufera. Tante le critiche mosse. Per primo, l’aspetto ambientalista per la nuova cementificazione e rifiuti del Mc Drive, già visibili nella campagne vicine al cavalcavia Brebemi che porta da Covo a Barbata e abbandonati da chi usufruisce del take away di Antegnate. Un'altra critica ha riguardato l’opportunità occupazionale che offrirà il nuovo ristorante e infine l’educazione alimentare dei più giovani. Critiche a cui Andrea Capelletti ha replicato fermamente.

"Il Piano di lottizzazione Castellana ha almeno 40 anni ed è nato con questa destinazione specifica. - ha scritto il sindaco - Bisogna creare le opportunità, non siamo mica in Urss".