Antegnate avrà la sua casa di riposo: ecco il super progetto

Il tutto è ancora da definirsi, ma a parte alcune questioni tecniche, l'idea piace a tutti. La struttura somiglierà più a un ospedale con servizi per i cittadini

Antegnate avrà la sua casa di riposo: ecco il super progetto
Pubblicato:
Aggiornato:

E' in arrivo una casa di riposo ad Antegnate. O almeno sulla carta è così. L'iter è ovviamente ancora lungo, questa è solo la fase iniziale, ma la modifica nel Pgt segna un punto di svolta. Se infatti il progetto andasse in porto, il sindaco Andrea Maria Lanzini risolverebbe un annoso problema.

La variante al Pgt

Secondo la variante del Piano di governo del territorio la casa di riposo sorgerà nella zona industriale verso Fontanella, vicino al Center Park. Un po' distante dal centro, questa finora è la critica avanzata. Che comunque è risolvibile nel tempo, ha assicurato il primo cittadino. Tuttavia l'idea piace, anche perché era una delle esigenze primarie per gli antegnatesi, costretti finora ad andare a Fontanella, Covo o Calcio.

Una struttura all'avanguardia

Il centro si propone di essere all'avanguardia. Non una semplice fondazione, ma secondo i progetti la struttura avrà un'impronta più ospedaliera e potrà accogliere fino a 120 pazienti. Oltretutto, questa è la vera novità, il centro sarà pure specializzato per affrontare i pazienti malati di Alzheimer. Funzionerà anche come ambulatorio per alcune visite e prelievi. Insomma un piccolo fiore all'occhiello situato nella Bassa.

"Un'opportunità da cogliere"

“Questa era un'opportunità che andava colta – ha sottolineato Lanzini – infatti da tempo era richiesta questa opera. E possiamo dire che se andrà in porto, sarà un centro all'avanguardia, più simile a un ospedale che non ad una fondazione. Per ora è tutto in fase preliminare, ma ho buone ragioni per credere che si farà. Perché dovrebbero arrivare fondi europei e regionali”.

Prima gli antegnatesi

Gli antegnatesi avranno una corsia privilegiata, ma la struttura ovviamente sarà a disposizione di tutti. “Come Comune – ha continuato Lanzini – ci siamo mobilitati per fare degli accordi per ottenere delle tariffe agevolate e ottenere posti riservati per i nostri cittadini. Per ora ci sono state delle critiche sul progetto, che condividiamo in parte. Vedremo di aggiustare il tiro, ma comunque questa era un'occasione troppo ghiotta per lasciarcela sfuggire”.

Seguici sui nostri canali