Treviglio

Anni Sereni, nessun positivo in casa di riposo e contatti limitati con l'esterno

Il presidente Baruffi ha ricordato che sono garantiti solo gli accessi urgenti e inderogabili.

Anni Sereni, nessun positivo in casa di riposo e contatti limitati con l'esterno
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Anni Sereni, nessun positivo in casa di riposo e contatti limitati con l'esterno. A confermarlo è il presidente della Fonazione Augusto Baruffi che ha voluto ribadire le limitazioni in atto per ridurre il rischio di contagio da Coronavirus.

Nessun positivo in casa di riposo

"Ad oggi, grazie alle precauzioni che abbiamo adottato, non risultano pazienti e dipendenti all’interno della nostra struttura con sintomi da Coronavirus - ha esordito Baruffi - Ieri Regione Lombardia ha inviato nuove direttive chiedendo alle strutture di limitare gli accessi dei parenti solo ed esclusivamente ai casi urgenti ed inderogabili. Inoltre chiunque voglia accedere alla struttura deve dichiarare sotto la propria responsabilità di non aver sintomi influenzali (anche lievi) da almeno 14 giorni, di non essere stato a contatto con pazienti positivi negli ultimi 14 giorni e di non essere stato nelle zone rosse negli ultimi 14 giorni. Zone rosse che verranno probabilmente estese".

Il riferimento è alla possibilità che in giornata arrivi da Regione Lombardia la decisione di estendere la zona rossa anche alla Media Val Seriana, quell'area tra Nembro e Alzano, dove è stata registrata un'impennata dei casi. Lo ha spiegato ieri, in conferenza stampa, l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, rimandando la decisione dopo un consulto con l'Istituto Superiore di Sanità.

Il modo migliore per garantire la salute

"Comprendiamo il disagio di non poter visitare i propri cari - prosegue Baruffi rivolgendosi ai famigliari dei pazienti - ma riteniamo che in questo momento il modo migliore per garantire la loro salute sia evitare di accedere alla struttura, se non in casi di estrema necessità. Purtroppo, infatti, potreste essere portatori sani o aver contratto il virus in modo asintomatico. Mai come oggi è indispensabile la vostra collaborazione. Un grazie di cuore va a tutto il personale per l'impegno e la dedizione che sta dimostrando in questo momento di difficoltà".

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