Ampliamento Anni Sereni, posata la prima pietra alla casa di riposo FOTO
Nasce un unico grande Polo sanitario trevigliese-caravaggino.
E' iniziato ufficialmente questa mattina, 27 gennaio 2020, il conto alla rovescia per la realizzazione dell’ampliamento della casa di riposo Anni Sereni. Alle 11, alla presenza delle autorità locali, si è tenuta infatti la cerimonia per la posa della prima pietra della nuova ala che potrà ospitare 35 pazienti dando quindi una risposta concreta ai bisogni del territorio.
Ampliamento Anni Sereni, la prima pietra
Presenti all'illustrazione del progetto, affidata al presidente della Fondazione Augusto Baruffi, anche i sindaci di Treviglio Juri Imeri, di Caravaggio Claudio Bolandrini e di Fara Raffaele Assanelli, insieme al presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli, all'assessore regionale Claudia Terzi, ai parlamentari Alessandro Sorte e Tony Iwobi, la senatrice Alessandra Gallone, e il consigliere regionale Paolo Franco. Non è mancata la presenza del direttore di Ats Bergamo Massimo Giupponi, del direttore generale dell'Asst Bergamo Ovest Peter Assembergs a conferma del solido legame della Fondazione con l'ospedale cittadino e quella dei presidenti della Bcc di Treviglio Giovanni Grazioli e della Bcc di Caravaggio Giorgio Merigo. Infine monsignor Norberto Donghi per la consueta benedizione.
Il progetto per un grande Polo socio-sanitario della Bassa
Il nuovo fabbricato si svilupperà su tre distinti livelli, collegati tramite un tunnel all’attuale Rsa, sia al piano seminterrato (dedicato al personale di servizio) che al piano rialzato, coincidente con il livello della portineria, in modo da garantire l'accesso alla nuova struttura dall'ingresso principale della Casa Albergo e raggiungerlo facilmente attraversando un ambiente protetto riscaldato e raffrescato.
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Il collegamento consentirà inoltre agli utenti della nuova struttura di poter usufruire delle attività di socializzazione, ricreative, culturali e occupazionali oltre al servizio alberghiero (fornitura pasti, lavanderia ecc) presenti nell'attuale Casa di Riposo. Il nuovo edificio, di forma sostanzialmente rettangolare, è stato concepito come una sorta di grande casa con un linguaggio architettonico del tutto analogo al vicino edificio dell'Hospice inaugurato nel 2015.
Nel seminterrato 500 metri quadrati verranno destanti a servizi e uffici in convenzione con l'ospedale contribuendo alla nascita di un unico grande Polo sanitario trevigliese-caravaggino. In parte, quindi, verrà affittato all'Asst Bergamo Ovest, la quale vi trasferirà i servizi oggi in via Rossini, ndr). Inoltre, troveranno posto un ufficio da destinare all'Adi (assistenza domiciliare) con il relativo archivio, una nuova camera mortuaria a servizio dell'intero complesso e i locali tecnici dedicati agli impianti (meccanici, elettrici e fotovoltaico). Sul tetto, invece, verrà realizzato un vero e proprio parco fotovoltaico. L’investimento previsto per i lavori, che dovrebbero terminare a fine 2021, ammonta a circa 4 milioni.
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