"Amò quìndes...", il nuovo diario di Alberto Mattioli sul basket trevigliese
Il libro che ripercorre le stagioni dal 2006/2007 sino al 2020/2021 verrà presentato domani, sabato, alle 11 nell'auditorium Cassa Rurale
La storia della pallacanestro trevigliese raccontata nel nuovo diario dato alle stampe da Alberto Mattioli, storico dirigente della basket italiano, insieme all'amico Emilio Pozzi. Ripercorre gli ultimi 15 anni della società, nata nel 1971 all'oratorio Salesiano, dalla stagione 2006/2007 al 2020/2021. Il titolo è "Amò quìndes... alura i è cinquanta! mìa póche!". Domani, sabato, alle 11 nell'auditorium Cassa Rurale in via Carcano 15 a Treviglio alla presenza di personalità e campioni che hanno fatto la storia del basket cittadino e nazionale.
Il nuovo diario sul basket trevigliese
"Dove siamo rimasti? Sì, alle partite di finale con Pesaro (Falco) per la promozione in “LegaDue”...". E’ questo l’incipit del nuovo capitolo della storia della pallacanestro trevigliese messa nero su bianco da Alberto Mattioli, 78 anni, dirigente che ha fatto la storia sia del basket cittadino che di quello nazionale, arrivando ai vertici della Federazione Italiana Pallacanestro e ricoprendo per anni il ruolo di capo delegazione della Nazionale maggiore a tutti i maggiori eventi sportivi: Europei, Mondiali, e Olimpiadi.
Il cuore del mantovano di Castiglione delle Stiviere, molto conosciuto in città anche per la sua attività di ottico con negozio sulla centrale via Roma, è però sempre rimasto legato alla sua città "adottiva", Treviglio. Nel 2006, in occasione dei primi 35 anni della società - nata come Or.Sa. Pallacanestro nel 1971 all’oratorio dell’Istituto Salesiano - Mattioli aveva pubblicato il suo "1010 x 35", un diario più che un libro, capace di narrare, stagione per stagione, tabellino per tabellino, con tanto di aneddoti e fotografie, giocatori, allenatori, dirigenti, tifosi e tutto quanto gravitava attorno alla società di basket. Da pochi giorni, il "vate" del basket nostrano ha ultimato e stampato, insieme all’amico (ed ex dirigente) Emilio Pozzi e con l’aiuto di alcuni tifosi biancoblu, il secondo capitolo del diario che ha volutamente titolare in dialetto "Amò quìndes... alura i è cinquanta! mìa póche!" (Ancora quindici... allora sono cinquanta! Non pochi!) con una dedica particolare: "A chèle e chèi che gh’è pö" (A coloro che se ne sono andati).
Nel libro numeri, statistiche e tante foto
Nelle 267 pagine del diario viene ripercorsa la storia del basket trevigliese dalla stagione 2006/2007 sino a quella del 2020/2021 che ha segnato i cinquant’anni di attività della società che oggi è tra le protagoniste del basket nazionale in serie A2. Con una ricerca scrupolosa e maniacale Alberto ha messo in fila quindici stagioni successive al 35esimo con numeri, dati, statistiche, commenti partita per partita, campionato per campionato. Una trentina di pagine sono dedicate ai ricordi fotografici, mentre il libro si chiude con l’elenco completo dei 297 giocatori che, al 30 giugno 2021, sono andati a referto in almeno una partita ufficiale Fip. Sono stati aggiornati i record societari di presenze e punti realizzati, riportati i tabellini dei roster dal 1974/75 al 2020/2021, l’elenco degli allenatori - con tanto di partite, vittorie e sconfitte - di tutta la storia societaria, ma anche gli arbitri incontrati in 50 anni. Una "Bibbia" del basket cittadino, stampata dalla "Tipografia dell’Isola" di Terno d’Isola, con il determinante contributo della Bcc di Treviglio e del "Gruppo Mascio".
La presentazione all'auditorium "Cassa Rurale"
L’ultima "fatica" di Alberto Mattioli verrà presentata domani, sabato, alle 11 nell’auditorium «Cassa Rurale» in via Carcano 15 a Treviglio alla presenza degli autori, del presidente della Bcc Giovanni Grazioli, del sindaco Juri Imeri e del presidente della Blu Basket 1971 Stefano Mascio, nonché di tanti personaggi di primo piano e campioni che hanno fatto la storia della pallacanestro nazionale e trevigliese.