Alessandro Fiori morto a Istanbul: appuntamento d'amore poi malore in strada?

La donna americana è stata ascoltata dalle forze dell'ordine, intanto la polizia turca non esclude il suicidio.

Alessandro Fiori morto a Istanbul: appuntamento d'amore poi malore in strada?
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Alessandro Fiori morte: la misteriosa donna americana esisterebbe e l’appuntamento sarebbe saltato, la polizia turca non esclude che il 33enne possa essersi tolto la vita.

Alessandro Fiori morte gli aggiornamenti

Con il passare delle ore emergono diversi particolari in seguito al ritrovamento del cadavere del 33enne Alessandro Fiori originario di Soncino nelle acque del Bosforo. Il cranio fracassato e il mistero su cosa potrebbe aver provocato le ferite. A dare l’allarme, vedendo il corpo riaffiorare dalle acque, sarebbero stati dei passanti. Il cadavere ripescato e immediatamente trasferito presso l’istituto di medicina legale è attualmente oggetto di indagini mediche allo scopo di comprendere se le profonde ferite al cranio siano state inferte, oppure si tratti della conseguenza del fluttuare delle onde che l’hanno portato a sbattere ripetutamente sugli scogli.

L’appuntamento d’amore mancato

Si era fatto un gran parlare della misteriosa donna americana con la quale Fiori avrebbe dovuto incontrarsi a Istanbul. Secondo alcune testimonianze proprio per quell’appuntamento il soncinese si sarebbe imbarcato sul primo da Milano, alla volta della Turchia, allo scopo di rivedere l’americana conosciuta di recente a Crema. L’incontro, però, sarebbe saltato e la donna – sentita dai carabinieri – sarebbe rientrata a Houston senza neppure sapere che di Alessandro si erano perse nel nulla le tracce. Le ultime immagini di Alessandro risalgono al 14 marzo e sono quelle delle telecamere di sorveglianza nel centro della metropoli turca. La sera di quel mercoledì, in un cestino dei rifiuti vicino all’hotel dove alloggiava, sono stati rinvenuti il suo passaporto, il portafogli vuoto e il cellulare scarico.

Alcuni testimoni parlano di malore in strada

Al quadro si sono aggiunte le testimonianze di alcuni testimoni alla tv turca, che vanno ovviamente verificate e confermate. Secondo alcune persone che avrebbero incrociato Fiori poco prima della sparizione, il 33enne avrebbe avuto un malore, svenendo in mezzo alla strada, al seguito del quale sarebbe stato portato all’ospedale Haseki Research. Durante quella caduta, secondo alcuni, si sarebbe rotto gli occhiali. Poco dopo il ricovero l’uomo avrebbe lasciato l’ospedale, come proverebbero alcune immagini registrate da una telecamere di sicurezza. Questo particolare relativo alle videocamere di sicurezza se fosse confermato, potrebbe aiutare in maniera significativa a ripercorrere gli ultimi attimi di Alessandro prima della sparizione.

Ipotesi suicidio

Ci si sta muovendo su due fronti: mentre la Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio, la polizia turca non esclude l’ipotesi del suicidio. Un tassello importante per orientare le indagini manca ancora e lo potrà fornire soltanto la scientifica: le ferite sono state procurate da un’aggressione o sono causate dagli scogli?

Il dolore e l’incredulità a Soncino

Nel frattempo nella bella e tranquilla Soncino c’è dolore e sgomento. La villa della famiglia Fiori è stata teatro di un viavai di amici e parenti. La madre e il fratello di Alessandro restano chiusi nel loro immenso dolore, mentre il padre Eligio si trova ancora a Istanbul. I funerali si terranno nel giorno di Pasquetta, alle ore 15, presso la Chiesa parrocchiale di Soncino, a celebrare la funzione sarà il parroco Nevi.

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