Addio al partigiano Luciano, si é spento Albino Previtali

Il cordoglio dell’Anpi per la scomparsa del partigiano di Dalmine

Addio al partigiano Luciano, si é spento Albino Previtali
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Foto di Andrea Tognoli

L'ANPI Provinciale di Bergamo esprime profondo cordoglio per la scomparsa del Partigiano Albino Previtali "Luciano", Presidente della Sezione ANPI "Natale Betelli" di Dalmine e componente della Presidenza Onoraria dell'ANPI Provinciale di Bergamo.

 

Addio al partigiano Luciano

Operaio, nome di battaglia "Luciano", nasce a Stezzano nel 1924. Si specializza, come elettricista montatore, nel biennio serale della scuola professionale dopo le elementari. Dipendente della Dalmine, è attivo nella SAP "Ferruccio Dell'Orto", soprattutto in azioni di disarmo e propaganda. Alla fine del 1944 sale in montagna con altri partigiani di Dalmine sfuggendo all'arresto delle Brigate nere e raggiunge in val Taleggio la 55^ Brigata Rosselli, comandata da Leopoldo Scalcini "Mina". La Brigata subisce il pesante rastrellamento del Baitone in cui cadono quindici partigiani, compreso il comandante. Previtali è fatto prigioniero e trattenuto a San Vittore fino agli ultimi giorni di marzo. Nell'ultimo mese della lotta armata è nuovamente attivo nella 171^ Garibaldi, come comandante di distaccamento. Dopo la Liberazione, rappresenta il PCI nel CLN aziendale della Dalmine. Militante comunista, è sempre stato attivo nell'ANPI, a livello locale come Presidente della Sezione di Dalmine e a livello provinciale come dirigente. Instancabile il suo impegno di testimonianza nelle scuole, è stato un punto di riferimento per intere generazioni di antifascisti e democratici dalminesi e bergamaschi.

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