addio al gigante buono

Addio a Stefano: oggi i funerali del "gigante buono" che vigilava sui locali della Bassa

Moltissimi gli amici e colleghi accorsi oggi a porgere l'estremo saluto a Stefano.

Addio a Stefano: oggi i funerali del "gigante buono" che vigilava sui locali della Bassa
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Si sono tenuti questa mattina i funerali di Stefano Garavelli, nella parrocchiale di Verdello.

E' stato un malore improvviso e fatale, con tutta probabilità un infarto, a portarsi via Stefano Garavelli, il "gigante buono" che nei locali della movida bergamasca si occupava della vigilanza. Lo conoscevano tutti, Stefano, classe 1976, un concentrato di muscoli ma anche di bontà e buon umore.

Addio Stefano, gigante buono

La notizia della sua scomparsa, avvenuta il 24 marzo 2022, ha lasciato tutti senza parole. Tanti gli amici che, ancora adesso, non riescono a credere a quanto successo. A trovarlo, senza vita nel suo letto, ieri intorno a mezzogiorno è stato il padre. Il 45enne viveva con i genitori, la mamma Bambina e il papà Bibiano, in via Carducci, 20 dove è stata allestita la camera ardente per dare modo a quanti gli hanno voluto bene di salutarlo un'ultima volta.

Con lui erano tutti al sicuro

Stefano Garavelli era un'istituzione: chi ha frequentato e frequenta i locali della movida bergamasca lo sa bene. Era lui, infatti, direttore dell'Istituto di vigilanza "Iron" di Paratico, a gestire la sicurezza anche durante eventi e manifestazioni.

"Non sono consono a pubblicare nulla, ma so che questa è una delle piattaforme con il quale ti piaceva scherzare con il mondo. Volevo ringraziarti pubblicamente per questi 20 anni passati insieme, per la tua grande professionalità e sicurezza che mi hai sempre trasmesso. È inutile dirlo, sei sempre stato una figura chiave che ha permesso di raggiungere con successo ogni progetto. Sei stato un grande amico, quando ti vedevo arrivare mi strappavi già un sorriso… sapevo che mi avresti fatto ridere con una delle tue fantastiche uscite. Grazie ancora Ste, gigante dal cuore buono!"

Queste le parole dell'imprenditore trevigliese Alberto Pescali che su Facebook ha voluto ribadire la sua stima e l'affetto per quel "gigante buono" a cui aveva affidato la sicurezza al Charleston e alla Gerundium Fest di Casirate.

La passione per la palestra

Ma Stefano aveva anche una grandissima passione per la palestra: non mancava mai agli allenamenti nella palestra di Urgnano che oggi lo ha voluto ricordare così: "Vogliamo ricordarti così fiero, simpatico e sempre pronto alla battuta con tutti. Ti vogliamo bene, ci mancherai e non ti dimenticheremo mai! Buon viaggio Ste".

Le parole del sacerdote

Moltissimi gli amici e colleghi accorsi oggi a porgere l'estremo saluto a Stefano. "La vita è appesa a un filo - ha detto il sacerdote durante l'omelia funebre - lui era un vigilante, questo ci deve far pensare che nella vita dobbiamo restare vigili, sul fatto che la vita è breve, ma certi che ci sarà una vita eterna". La bara è stata accolta da tantissimi applausi, prima di essere trasportata al tempio crematorio di Bergamo.

 

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