Acquedotto malandato, i vicini preoccupati

Acquedotto malandato con continua caduta di calcinacci. Una situazione che preoccupa non poco i residenti delle palazzine che vivono vicino alla struttura di via Acquedotto a Treviglio, nei pressi del parcheggio "Turro". Il Comune e Cogeide rassicurano: "E' tutto sotto controllo".

Acquedotto

"Sta diventando pericoloso - ha sottolineato uno dei residenti del condominio che sorge accanto all’acquedotto - E’ da molti anni che non è più in funzione non e funzionale. Sono andato in Comune e mi hanno detto che la competenza è di Cogeide. Ho chiesto ai dirigenti di questa e mi hanno risposto che il proprietario è il Comune". Una posizione che la società che gestisce il servizio idrico della Bassa ha messo nero su bianco su una lettera inviata al cittadino che chiedeva informazioni.

Soluzione condivisa

"L'infrastruttura in questione non è di proprietà della Cogeide e non è più utilizzato come acquedotto da quasi due decenni - spiegano dalla società - Cogeide non ha dunque la disponibilità dell’infrastruttura, il cui recupero idraulico non è poi di semplice attuazione. Proprio per questo sono in corso i rapporti con il proprietario della struttura, il Comune di Treviglio, per trovare una soluzione condivisa". In realtà risulta che l’acquedotto è di proprietà del Comune, ma concesso in comodato a Cogeide che ha in capo tutti gli interventi di manutenzione.

"Nessun pericolo"

«Innanzitutto - ha spiegato il responsabile dell’ufficio Tecnico comunale, Pierluigi Assolari - la struttura è solida e non è rischio crollo. Quindi rassicuro ci cittadini che vivono nelle palazzine vicine. Propri alcuni anni fa, Cogeide ha già fatto degli interventi per rafforzare l’intelaiatura in ferro. Nei prossimi giorni - ha proseguito il dirigente - invieremo una lettera ufficiale a Cogeide, con cui abbiamo già preso accordi verbali, per invitarla a procedere con i necessari lavori di manutenzione".

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