Abbandono rifiuti e deiezioni canine, vigileranno i Rangers

Da gennaio i volontari ambientali del gruppo presidieranno il territorio di Fornovo San Giovanni e potranno sanzionare i trasgressori.

Abbandono rifiuti e deiezioni canine, vigileranno i Rangers
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Stretta sull'abbandono dei rifiuti e sulle deiezioni canine che non vengono raccolte dai proprietari degli animali. Il Comune di Fornovo San Giovanni, da gennaio, si affiderà ai Rangers d'Italia per vigilare e sanzionare i trasgressori sul territorio.

Stretta su abbandono rifiuti e deiezioni canine

In paese arriveranno i Rangers d'Italia, il gruppo di volontari ambientali che già collaborano con diversi Comuni anche nella Bergamasca, per arginare il fenomeno dell'abbandono rifiuti e delle deiezioni canine che non vengono raccolte dai proprietari di cani. Lo ha deciso in Consiglio comunale di Fornovo, venerdì sera, con una modifica al Regolamento per il decoro urbano. I Rangers che opereranno sul territorio a cominciare da fine gennaio, saranno autorizzati anche a sanzionare i trasgressori. "Una scelta voluta per arginare il fenomeno dell'abbandono di rifiuti sul territorio comunale, come già previsto dal Regolamento - ha spiegato il sindaco Gian Carlo Piana -. La minoranza, quando era stato approvato il Regolamento per il decoro urbano aveva lamentato che mancava chi aveva il potere di farlo rispettare... Adesso ci sarà".

Il futuro nella gestione dei rifiuti

Sanare la piaga dell'abbandono dei rifiuti nell'ambiente è il primo passo compiuto dall'Amministrazione verso una migliore gestione del conferimento dei rifiuti. "Inizialmente i Rangers che opereranno a Fornovo lo faranno spiegando ai cittadini i comportamenti scorretti - ha proseguito il sindaco -. Se, però, il comportamento verrà reiterato, allora scatteranno le sanzioni". Una scelta, quella di affidarsi ai Rangers che ha sollevato qualche critica da parte del gruppo di minoranza Nuova Fornovo. "Non vorremmo che queste figure portino a incrinare i rapporti di vicinato tra i cittadini", ha spiegato Giandomenico Vallimberti. "Non lavoreranno a chiamata... ma presidieranno il territorio con compiti ben definiti che spiegheremo ai cittadini - ha replicato il primo cittadino -. Questa è una misura propedeutica anche a cambiare il sistema di conferimento dei rifiuti indifferenziati. Si arriverà non più a pagare per numero di abitanti di un nucleo familiare, ma per l'effettivo quantitativo di rifiuti conferito". Il futuro, insomma, sarà la tariffa puntuale. La modifica del Regolamento è passata con voto favorevole della maggioranza e del consigliere di minoranza Oscar Rizzini (Forza Nuova); astenuti Vallimberti e Donatella Leida (Nuova Fornovo).

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