Caravaggio

Verso la comunità energetica a Caravaggui

L'Amministrazione comunale punta all'autonomia energetica, pienone all'assemblea di presentazione del progetto.

Verso la comunità energetica a Caravaggui
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Comunità energetica, lanciata la sfida: pienone lunedì 21 novembre all’auditorium di San Bernardino a Caravaggio per la presentazione del progetto dell’Amministrazione comunale, sostenuto anche dalla Bcc.

Comunità energetica: la via per abbattere emessioni e bollette

"Un’opportunità da cogliere, fare sistema consente economie di scala"

Lo ha detto chiaro e forte il sindaco Claudio Bolandrini che ha aperto l’incontro.

"L’Unione europea mette a disposizione finanziamenti e ci pone nella condizione, che è una necessità, di cambiare il modo di intendere il consumo e la produzione di energia - ha spiegato - se riusciremo a recuperare queste risorse che vanno a incentivare le comunità energetiche saremo in grado di sostenere l’energia rinnovabile a km zero per contrastare le emissioni di CO2 e la povertà energetica: pensiamo alle bollette".

comunità energetica

All'orizzonte un possibile impianto fotovoltaico nell'ex area Invernizzi

"Stiamo cercando di percorrere anche un secondo binario - ha continuato - ottenere finanziamenti regionali per consentire al Comune di entrare nella comunità energetica con un proprio sistema di pannelli fotovoltaici, per raggiungere l’autosufficienza energetica: significherebbe un’economia pari a 300mila euro. Questo significa che, anche un eventuale finanziamento necessario per implementare questo sistema di produzione energetica, sarebbe poi recuperato dal risparmio che otterremo. L'impianto potrebbe essere realizzato nell’ex area Invernizzi, dove si prevede un parcheggio e nell’area di via Panizzardo. Nel 2022 l'Ente comunale ha avuto 760mila euro di spese energetiche aggiuntive rispetto al passato. E per fortuna abbiamo adottato la tecnologia a led, altrimenti sarebbe rimasta al buio la città".

Partnership con Bcc

Nel progetto Bolandrini ci crede, e ha già iniziato un’interlocuzione con la Bcc che sta predisponendo possibili finanziamenti a tassi agevolati per chi volesse dotarsi di pannelli fotovoltaici.

"Vogliamo mettere in campo un finanziamento come quello attivato per recuperare gli stabili abbandonati nel centro storico e procederemo a una convenzione con il Comune - ha chiarito il presidente dell’istituto di credito Giorgio Merigo - le modalità le valuteremo appena si potrà partire, mancano ancora alcuni decreti attuativi a livello statale ma il fenomeno sta partendo. Insieme all’Amministrazione penso che la nostra Cassa rurale possa dare un aiuto concreto alla comunità".

"Serve un'adesione di massa"

A spiegare nel dettaglio in cosa consiste la comunità energetica è stato Gianluigi Piccinini, il presidente dell’omonimo gruppo di Bergamo di cui fa parte la società «Ceress» specializzata nel settore, a cui l’Amministrazione si è rivolta, ponendosi come l’ente capofila della costituenda comunità energetica. L’azienda seguirà il progetto dalla costituzione della comunità come soggetto giuridico (associazione, consorzio o cooperativa) e della definizione dello statuto, fino alla realizzazione e manutenzione degli impianti fotovoltaici, provvedendo anche alla gestione amministrativa e contabile.

"Quello che conta è un’adesione di massa della cittadinanza, perché così la Regione assegnerà un punteggio alto che serve per ottenere i contributi a favore dell’Amministrazione entro il 30 dicembre 2022 - ha spiegato, mostrando un video - Il sole a Caravaggio copre il 20% delle 8760 ore annue, quindi un taglio della bolletta di pari entità assicurato, che può essere aumentato grazie a comportamenti virtuosi come accendere la lavatrice a mezzogiorno quando c’è il sole".

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