Una targa per i 30 anni del Comitato Tutela Ambiente

Trent’anni di impegno per la tutela del verde e degli animali: riconosciuta dall’Amministrazione comunale di Fara con una targa l’attività del Comitato Tutela Ambiente di Fara, fondato e presieduto da Francesco Casulli. Comitato che, proprio lunedì sera, si ritroverà per fare il punto sui progetti del prossimo anno e valutare idee e proposte da parte della cittadinanza.

Trent'anni di impegno per l'ambiente

A rimarcare l'appello ai faresi è stato lo stesso Casulli, che ha ricordato come "il nostro Comitato si riunirà il 4 settembre per analizzare e approvare i progetti di attività da portare avanti nel nuovo anno con il metodo dei gruppi di lavoro formati da cittadini interessati e non necessariamente componenti del Comitato stesso. Soprattutto per questo motivo, la richiesta ai faresi è la seguente: se avete delle proposte inerenti i temi da noi trattati sul territorio di Fara, fatele pervenire entro tale data con una email al nostro recapit comitato@ambientefara.it . In questo modo sarà per noi possibile avere contezza e discutere di necessità e proposte. Come recita il nostro motto, del resto: la nostra forza è la tua partecipazione".

Una targa dal Comune

Attivo in paese da trent’anni, il Comitato Tutela Ambiente è stato riconosciuto per l’impegno e l’operato svolti in paese proprio nei giorni scorsi, durante le celebrazioni per la festa patronale di Sant'Alessandro in piazza Roma. Per l’occasione i volontari hanno ricevuto una targa direttamente dalle mani del sindaco Raffaele Assanelli, che a nome dell'Amministrazione comunale e della comunità farese ha omaggiato i trent'anni di fondazione del Comitato: "per l'impegno trentennale profuso in favore dell'ambiente e per la crescita del bene comune attraverso la salvaguardia degli aspetti naturalistici del nostro paese".

Il ricordo dei volontari scomparsi

Nel momento di ritirare la targa, il presidente Casulli è intervenuto ricordando tutti gli ex volontari venuti a mancare nel corso degli anni: Gaetano Chierici, Erminio e Anna  Ghislandi, Andrea Baraldi, Michele e Chiara Cea, Francesca Nuzzo, Angelo e Gabri Frigerio.
A margine della consegna del riconoscimento, Casulli ha dunque ribadito l’invito ai faresi a segnalare al gruppo criticità e proposte, così da indirizzare le attività dei gruppi di lavoro – aperti a tutti – per il prossimo anno.