Pandino

Un gin per un domani più green

A lanciare l'iniziativa ecologista è il barista Alessandro De Mari.

Un gin per un domani più green
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Un Gin per... aiutare l’ambiente. L’idea originale è venuta ad Alessandro De Mari, titolare del «Demo's», Gintoneria & Cocktail Bar sulla Circonvallazione D a Pandino, che si è inventato una nuova qualità di distillato, la cui vendita sosterrà associazioni ambientaliste.

Un gin per l'ambiente

Un giovane imprenditore attento alla problematica dell’abbandono selvaggio di rifiuti, una sensibilità di famiglia visto che il fratello Andrea è tra i fondatori del sodalizio «I Rudaroli», volontari che da anni ormai ripuliscono il territorio dalla spazzatura. Perché dunque non unire le forze?

"Via web ho lanciato una campagna di raccolta fondi per produrre un nuovo tipo di Gin, che ho chiamato “Inferno”, come quello che si vede in giro quando si fanno due passi in campagna o lungo le strade - ha raccontato - un immondezzaio. Se riuscirò a raccogliere almeno mille euro comincerò la produzione di una trentina di bottiglie: non ci guadagnerò nulla, tutto andrà a sostegno di gruppi come quello di mio fratello in tutta Italia, l’obiettivo è farne nascere sempre di più. Un sogno grande, lo so, ma vorrei riuscire a realizzarlo".

Come partecipare alla campagna

"Inferno sarà un fruttato al primo impatto, poi il sapore diverrà balsamico - ha spiegato Alessandro, che nel suo bar ha 109 tipi di gin, provenienti da tutto il mondo - verrà imbottigliato con vetro riciclato così come lo saranno la carta per l’etichetta e il tappo. In futuro mi piacerebbe trovare un campo per produrre grano in maniera biologica ed usarlo per il mio gin. La campagna non ha una scadenza: quello che si raccoglie sarà sempre a disposizione di associazioni ambientaliste che vi potranno accedere attraverso un sito internet che sto predisponendo".

Il motto è «Un gin per un domani più green» e per partecipare alla campagna con una donazione basta seguire il profilo Inferno Gin sui social.

Leggi tutta l'intervista su Cremascoweek in edicola venerdì 16 settembre.

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