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Brignano Gera d'Adda
Strisce gialle in centro? Il Comune assicura: "Torneranno bianche"
Apparse proprio nei giorni prima delle elezioni davanti alla casa del nuovo sindaco, le strisce gialle di via Locatelli verranno rimosse.
Strisce gialle in via Locatelli: in paese scoppia il caso, ma l’Amministrazione assicura che i parcheggi torneranno pubblici.
Comparsi d'improvviso poco prima delle elezioni
Sono apparsi così, misteriosamente, nell’arco della giornata di mercoledì 5 giugno, tre parcheggi con strisce gialle – teoricamente riservati ai residenti – lungo via Locatelli, proprio all’altezza dell’abitazione del neo-eletto sindaco Marco Bonardi. E se qualche malalingua già pensava al più classico dei "privilegi elettorali" (ancor prima di essere eletto, ndr), a smorzare ogni polemica è stato lo stesso Bonardi, che ha ribadito quanto già affermato dall’Amministrazione uscente, la quale negli ultimi giorni di mandato si era premurata di assicurare la rimozione delle strisce, che torneranno presto bianche.
L'avviso del Comune
Si avvisano i residenti di via Locatelli che le strisce gialle recentemente comparse non sono state né formalmente richieste né tantomeno autorizzate, e verranno quindi rimosse
si è limitato a comunicare ufficialmente il Comune venerdì scorso, alla vigilia del voto. Annuncio confermato in questi giorni dal nuovo sindaco, in linea con la precedente Amministrazione.
Non risulta che il Comune abbia chiesto di fare strisce gialle su via Locatelli, ed è preoccupante che senza indicazione ufficiale la ditta incaricata dei lavori di segnaletica sia intervenuta; sicuramente verranno ripristinati i parcheggi bianchi. A chi ci vede della malafede in mio favore, ricordo che la mia famiglia ha un parcheggio privato all’interno della proprietà: non utilizziamo quei parcheggi su via Locatelli.
Il retroscena
Cos’è successo, dunque? Secondo quanto ricostruito le strisce gialle sarebbero responsabilità di un cittadino che, approfittando dell’impresa impegnata nel rifacimento della segnaletica in paese, avrebbe chiesto alla stessa di realizzare i parcheggi gialli anziché pubblici; pare dunque che, senza ricevere un’indicazione ufficiale, gli operai abbiano accolto di propria iniziativa la richiesta del privato, contravvenendo però alle indicazioni del Comune.
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