Calvenzano

Sicurezza stradale, una rotonda sull'incrocio della Latteria

Lo Studio di fattibilità dell'opera è di 600mila euro e mira a mettere in sicurezza la viabilità di via Mozart, via Arzago e via Caravaggio.

Sicurezza stradale, una rotonda sull'incrocio della Latteria
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Tre interventi di riqualificazione viaria per la sicurezza stradale sul territorio comunale che comporteranno un investimento di 1,1 milioni di euro. Sono quelli che la Giunta di Calvenzano guidata dal sindaco Fabio Ferla, mercoledì sera, ha inserito e approvato nel Piano triennale delle opere pubbliche. Oltre alla riqualificazione di via Vesture e via Trieste spunta lo studio di fattibilità per la rotatoria sulla sp 136 davanti alla Latteria sociale.

Nel "Pop" tre interventi di sicurezza stradale

L'Amministrazione di Calvenzano ha approvato mercoledì sera il Piano triennale delle opere pubbliche che prevede tre interventi di messa in sicurezza stradale. Si tratta di tre studi di fattibilità tecnico-economica, redatti dall’ufficio Tecnico comunale. Il primo, dal costo stimato di 320mila euro, riguarda l’innovativo progetto per riqualificare via Vesture - la strada che collega il centro di Calvenzano in via Treviglio con la via Roma - rendendola a senso unico, con piste ciclabili e aree pedonali e l’utilizzo di materiali "mangia smog". Un progetto per il quale Regione Lombardia ha stanziato un contributo di 200mila euro. Un intervento simile riguarderà anche la via Trieste, strada residenziale nella zona a nord del centro storico, per realizzare il quale la stima dei costi è di circa 180mila euro e, a Bilancio, l’Amministrazione ha già a disposizione 115mila euro.

Una rotatoria sulla strada provinciale 136

La novità riguarda la messa in sicurezza dell’incrocio della Latteria sociale, sulla strada provinciale 136, tra le via Mozart, Arzago e Circonvallazione Vecchia (sp 130), che prevede la formazione di una rotatoria per una spesa stimata nel progetto preliminare di 600mila euro.

Posto che la pericolosità di un incrocio stradale è dato dal comportamento alla guida tenuto dagli automobilisti - ha spiegato il sindaco Ferla - come Amministrazione abbiamo inserito nel Piano delle opere pubbliche, come prioritario, l’intervento di messa in sicurezza dell’incrocio della Latteria sociale, tenendo conto anche delle segnalazioni arrivate dai cittadini. Lo studio sulla viabilità, infatti, ha evidenziato come quell’incrocio risulti più a rischio incidentalità rispetto all’incrocio della farmacia all’ingresso del paese dove si registrano molti meno sinistri stradali. Lo Studio di fattibilità, redatto dal nostro ufficio Tecnico, ha dovuto tenere conto delle prescrizioni richieste dalla Provincia di Bergamo, sia per quanto riguarda la dimensione della rotatoria sia per le distanze minime da rispettare dall’edificato.

La proposta progettuale

La proposta progettuale, che dovrà essere vagliata e approvata da via Tasso (proprietaria della strada provinciale) prevede che l’asse della futura rotatoria sia decentrato rispetto all’attuale carreggiata stradale della sp 136, occupando parte del terreno che si trova tra la provinciale e la via Arzago, e avrà quattro rami di ingresso per gestire al meglio le strade che le afferiscono. Per finanziare l’opera il Comune potrà contare sugli oneri di urbanizzazione che entreranno dalle nuove logistiche in arrivo in paese. "Trattandosi della messa in sicurezza lungo una strada provinciale - ha concluso il primo cittadino - chiederemo alla Provincia di Bergamo di compartecipare ai costi di realizzazione".

Nella foto di copertina il disegno progettuale della futura rotatoria lungo la sp 136.

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