Sicurezza nei parchi e lungo le rive del fiume Serio con le nuove telecamere del Comune
Un'operazione da più di 80 mila euro finanziata per l’80% da Regione Lombardia quella che ha di fatto reso possibile un sensibile potenziamento dell’impianto di videosorveglianza a Romano, concentrandosi sulle aree verdi sensibili come i parchi, e anche il Parco del Serio.

Un'operazione da più di 80 mila euro finanziata per l’80% da Regione Lombardia quella che ha di fatto reso possibile un sensibile potenziamento dell’impianto di videosorveglianza a Romano, concentrandosi sulle aree verdi sensibili come i parchi, e anche il Parco del Serio.
Nuove telecamere
Il progetto ideato dalla Polizia Locale ha perseguito gli obiettivi di elevare la sicurezza urbana all’interno dei parchi comunali, e lungo gli argini del fiume , area protetta e gestita dall’Ente «Parco del Serio». Scongiurare atti illeciti, in particolare contrastare l’attività di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, gli atti di vandalismo, il bivacco di persone senza fissa dimora, e le aggregazioni rumorose e moleste da parte di giovani che frequentano i parchi abusando anche di sostanze alcoliche. Utilizzare punti di ripresa fissi con telecamere di ultima generazione collegati laddove presenti o facilmente raggiungibili alla rete in fibra ottica distribuita sul territorio comunale, ovvero mediante ponti radio dedicati e che rispondano ai requisiti di sicurezza e di cifratura previsti dalla normativa in materia di privacy. In totale sono 29 i punti di videosorveglianza in più che vanno a sommarsi quelli già esistenti.
Il sistema di videosorveglianza
Ad oggi il Distretto Polizia Locale Bassa Bergamasca Orientale di Romano è proprietario di un impianto di videosorveglianza comunale costituito da 13 telecamere con lettura targhe dei veicoli, 13 telecamere brandeggiabili di tipo «Speed Dome» e 83 telecamere fisse di tipo «Bullet» per un totale di 109 punti di ripresa dislocati sul territorio comunale, collegati ad un Server- Registratore e visibili in «live» nella sala operativa del Corpo attraverso dodici monitor. A questi punti di ripresa si aggiungono altri 41 (35 telecamere fisse più 6 telecamere lettura targhe), dislocati nel territorio del Comune di Covo, convenzionato per lo svolgimento in forma associata dei servizi di Polizia Locale, e che sono visibili in “live” dalla medesima sala operativa. La totalità dei collegamenti dei punti di ripresa avviene mediante connessione a rete di fibra ottica certificata con alto rendimento, per una maggiore fluidità e qualità delle immagini raccolte. Tutte le telecamere sono perfettamente integrate nel software di videosorveglianza in uso alla Sala Operativa del Distretto Polizia Locale Bassa Bergamasca Orientale. Totale dell’investimento è di 84.518,32 finanziato , come già anticipato prima, per l’ 80% da Regione Lombardia.
Nuovi investimenti
"Procediamo su quella che è stata la strada tracciata fin dall'inizio del primo mandato - ha detto Sebastian Nicoli - sindaco di Romano - Stanziare ogni anno almeno 50 mila euro per potenziare e migliorare il sistema di videosorveglianza cittadino. Ad oggi sono 600 mila euro i fondi investiti e già abbiamo in cantiere progetti per l’anno prossimo". Progetto che riguarderà il centro storico come spiegato dal comandante Arcangelo Di Nardo. “La nostra volontà è quella di aggiungere venti nuovi punti di sorveglianza nel centro storico.- ha detto – Zona sensibile della città, dove il passaggio e il movimento è elevato rendendo così necessaria una videosorveglianza continua”.