Caravaggio

Sergio Cecchini insignito dell'onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica

Originario dell'Umbria, 71 anni, è il presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri cittadina e vanta decenni di volontariato in numerose associazioni e in parrocchia.

Sergio Cecchini insignito dell'onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica
Pubblicato:

Il presidente della sezione di Caravaggio dell'Associazione Nazionale Carabinieri Sergio Cecchini, 71 anni, ieri, venerdì 2 giugno nel giorno della Festa della Repubblica, è stato insignito a Bergamo dell'onorificenza di Cavaliere al merito per i decenni di volontariato in numerose associazioni e in parrocchia.

Sergio Cecchini è Cavaliere al merito della Repubblica

Sergio Cecchini Cavaliere al merito della Repubblica, un’onorificenza che corona una vita di impegno nel sociale. Il caravaggino è l’attuale presidente della sezione cittadina dell'Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) e nel suo curriculum può vantare un'esperienza come assessore al Bilancio e decenni di volontariato in numerose associazioni e in parrocchia.
Da quando nel 1974 è arrivato nella frazione caravaggina di Masano dalla sua amata Umbria, Cecchini è diventato un membro di spicco della comunità. Sposato e padre di due figli, oggi ha 71 anni e alle spalle una vita di lavoro prima come carabiniere e poi come bancario al "Credito Agrario Bresciano". Non ha però nessuna intenzione di lasciare il mondo del volontariato, dove è da sempre attivo. E proprio per la sua assiduità e costanza il coordinatore provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, SottoTenente Marco Bianco, aveva fatto partire la procedura, sostenuta dal sindaco Claudio Bolandrini e dall’onorevole Alessandro Sorte, che è andata a buon fine. Ieri a Bergamo durante la cerimonia per i festeggiamenti del 2 giugno il 71enne ha ricevuto dalla mani del prefetto di Bergamo la onorificenza.

La sua è una presenza discreta ma costante nella vita sociale

"Ho ricevuto la lettera del prefetto di Bergamo che si congratula con me per il conferimento dell’onorificenza - aveva riferito al Giornale di Treviglio, emozionato, alcune settimane fa Sergio Cecchini - non me l'aspettavo ma mi rende molto orgoglioso. Il merito lo condivido con mia moglie Maria Costa, senza qualcuno che ti sostiene è impossibile impegnarsi nel sociale".
Difficile a Caravaggio non conoscere Cecchini. Dagli anni ‘70 ad oggi la sua è stata una presenza discreta ma costante in tanti settori della vita sociale: dall’impegno in politica a quello in parrocchia e in diverse realtà del volontariato.

Sono arrivato in città negli anni ‘70, ho sposato mia moglie che dè i Masano e vivo lì tutt'ora - si era raccontato il 71enne -. Sono entrato nell’Anc nel 1974 come consigliere, e sono presidente della sezione cittadina dal 2006, dove ho fondato il gruppo di Protezione civile nel 2010. In quel periodo sono anche entrato nel Consiglio pastorale della parrocchia di Masano e nell’Azione cattolica, ma poi ne sono uscito quando ho voluto provare l’esperienza politica candidandomi con la lista civica di Pierluigi Radaelli, ricoprendo poi la carica di assessore alle Finanze dal 1992 al 1996.

Negli anni ‘80-‘90 Cecchini si è avvicinato anche al mondo dello sport.

Sono diventato responsabile del CSI di Masano per una quindicina d'anni - aveva ricordato ancora - e poi sono rimasto nel Consiglio della Polisportiva di Caravaggio per un decennio. In quegli anni sono anche entrato nel Consiglio pastorale della parrocchia di Masano. Quindi, agli inizi degli anni 2000 per un mandato sono stato vicepresidente dell'associazione “Don Pierino e don Pidrì” che ha dato vita alla scuola La Sorgente, mentre dal 2004 sono una Guardia Ecologica Volontaria (GEV) del Parco del Serio.

Seguici sui nostri canali