Riqualificazione del Centro sportivo, si punta al bando di Regione Lombardia
Verrà progettato l'effecientamento energetico del blocco spogliatoi e la posa di un fondo in erba sintetica per il campo da calcio

L'Amministrazione di Fornovo intende riqualificare il Centro sportivo di via Don Arturo Bietti, sia dal punto di vista energetico per quanto riguarda il blocco spogliatoi sia attraverso un fondo in erba sintetica per il campo da calcio. E punta ad ottenere un contributo dal bando di Regione Lombardia "Impianti Sportivi 2025" che per i Comuni sotto i 5mila abitanti co-finanzia progetti sino all''80% della cifra necessaria, anche attraverso una linea di credito agevolata.
Centro sportivo, si pensa ad una riqualificazione
Un intervento di riqualificazione energetica al blocco spogliatoi, ma anche il rifacimento del fondo del campo da calcio con erba sintetica al Centro sportivo di via Don Arturo Bietti. E’ l’opera che la Giunta di Fornovo, guidata dal sindaco Fabio Carminati, ha inserito martedì sera durante il Consiglio comunale nel Piano triennale delle opere pubbliche per l’anno 2025. L’obiettivo è quello di candidare il progetto - è già stato dato l’incarico ad un professionista di redigerlo - al bando "Impianti Sportivi 2025" di Regione Lombardia che ha recentemente stanziato un plafond di 30 milioni di euro per i prossimi tre anni e ha previsto una linea di credito agevolata di 70 milioni con l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale per co-finanziare la riqualificazione, anche energetica, degli impianti sportivi di proprietà dei Comuni. E nel caso dei Comuni con meno di 5mila abitanti il contributo regionale può arrivare all’80% dei costi complessivi.
Risparmio energetico e non solo
"Tanti centri sportivi del nostro territorio si stanno dotando di campi in sintetico perché, soprattutto per la parte dei settori giovanili, le società non vogliono più giocare sul fango - ha spiegato in Aula il primo cittadino di Fornovo -. Abbiamo dato l’incarico ad un progettista per arrivare ad un progetto esecutivo così da essere pronti e partecipare al bando regionale. Poi se entreremo in graduatoria, va bene, altrimenti pazienza. La direzione è quella di dare una mano a chi si sta adoperando per lo sport giovanile. Lo faremo con la pallavolo e la palestra (con un intervento manutentivo sulla copertura e, in futuro, con la posa di una pavimentazione sopra il parquet, ndr) e vogliamo farlo con il Centro sportivo con il fondo in sintetico più l’adeguamento degli spogliatoi e degli impianti che vuol dire anche fotovoltaico, pompa di calore e la sistemazione di alcuni infissi".
Il sindaco Carminati ha spiegato ai consiglieri che l’opera cuba all’incirca 400mila euro e, se finanziata da Regione Lombardia, il restante 20% dei costi andranno coperti con fondi di Bilancio del Comune.
"Ci sono un paio di aziende che stanno portando avanti pratiche per l’ampliamento - ha risposto ai consiglieri - e, oltre al cospicuo ingresso di oneri, c’è anche una parte di contributo straordinario che è frutto della contrattazione tra Amministrazione e aziende, contrattazione che ci ha permesso di portare a casa fondi anche per il progetto delle nuove scuole".