Ambiente

Rifiuti, controlli serrati e in due mesi oltre mille euro di sanzioni

Le modifiche al Regolamento di Igiene Urbana e Gestione Integrata dei Rifiuti, introdotte da poco più di due mesi, stanno dando già i primi frutti

Rifiuti, controlli serrati e in due mesi oltre mille euro di sanzioni
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A poco più di due mesi dalla modifica del Regolamento di Igiene Urbana e Gestione Integrata dei Rifiuti, i controlli serrati della Polizia locale sul territorio di Calvenzano hanno portato ad elevare oltre mille euro di sanzioni a chi ha trasgredito le norme. Soprattutto la mancata differenziazione dei rifiuti e gli errati conferimenti, anche all’interno dei cestini urbani e sulle pubbliche vie.

Controlli serrati sui rifiuti, sanzioni per oltre mille euro

A pochi mesi dall'approvazione delle modifiche al Regolamento di Igiene Urbana e Gestione Integrata dei Rifiuti, c’è stata una crescita di controlli e sanzioni sul territorio di Calvenzano, con massima operatività da parte del Nucleo Ambientale della Polizia locale associata di Treviglio. Sono arrivati i primi importanti risultati delle attività investigative volte alla repressione del fenomeno di abbandono dei rifiuti e dell’errato conferimento: sono stati effettuati 10 accertamenti e controlli di varia natura in materia ambientale, dai quali sono scaturite 7 sanzioni amministrative per un totale che supera i mille euro per la violazione del Regolamento, come la mancata differenziazione dei rifiuti e gli errati conferimenti, anche all’interno dei cestini urbani e sulle pubbliche vie. Le sanzioni emesse per ora variano, in base alla gravità, da 120 a 350 euro.

"Lascia sicuramente una triste amarezza il fatto che si tratti spesso di soggetti residenti a Calvenzano: questo dimostra che c’è ancora strada da fare verso una comune coscienza civile del rispetto dell’ambiente - commenta il sindaco Fabio Ferla -. Una strada però da percorrere e l’aspetto sanzionatorio favorisce certamente quello educativo verso chi trasgredisce".

Controlli 24 ore su 24 grazie a telecamere e foto-trappole

Le sanzioni emesse sono anche frutto di un controllo h24, grazie ai sistemi di videosorveglianza e alle diverse foto-trappole attive sul territorio. In virtù della riqualificazione del sistema di videosorveglianza sono stati individuati diversi autori, attraverso la tecnica investigativa di controlli incrociati della lettura targhe veicoli. Non solo, dunque, indagini tradizionali di ispezioni o appostamenti, ma anche tanta tecnologia introdotta. Grazie agli impianti di videosorveglianza attivi, infatti, la sanzione più elevata è stata emessa nei confronti di un soggetto che ha depositato ingenti quantitativi di rifiuti, fortunatamente non pericolosi, assimilabili alla categoria degli ingombranti nei pressi della Piazzola ecologica in via Caravaggio. I controlli grazie alla tecnologia vigilano, dunque, anche nelle ore serali e notturne.

"Certamente la vera missione alla lotta contro l’abbandono è il dialogo. Attraverso di esso ci si confronta con i trasgressori/responsabili dell’abbandono e si procede a convocarli presso il Comando di Polizia locale. All'inizio sono tutti stupiti per essere stati colti sul fatto, accampano scuse e cercano di trovare giustificazioni, affermando ad esempio di aver lasciato i rifiuti perché ve ne erano altri o addirittura perché in buona fede pensavano di poter conferire l’indifferenziato nei cestini pubblici - aggiunge il primo cittadino -. In un secondo momento, però, diventano collaborativi, ammettendo il loro errore e scusandosi. Consegniamo loro anche l'opuscolo informativo sul corretto conferimento dei rifiuti e sulla raccolta differenziata. Alla fine ci ringraziano pure, segno del recupero di una consapevolezza sulle loro azioni di disvalore. I risultati ottenuti dimostrano che l’approvazione all’unanimità del nuovo Regolamento è risultato essere uno strumento di fondamentale importanza per migliorare la qualità della vita e la tutela dell’ambiente nel nostro territorio, sensibilizzando la comunità per garantire degli spazi più puliti e vivibili".

Infine, il sindaco Ferla, lancia un invito alla collaborazione a tutti i cittadini.

"Queste azioni dimostrano l’impegno concreto dell’Amministrazione comunale e invitano i cittadini a collaborare attivamente, rispettando le norme di raccolta differenziata e conferendo i rifiuti correttamente, affinché insieme si possa costruire un contesto più rispettoso ed un territorio più sostenibile. Abbandonare i rifiuti, oltre ad essere un reato, è un atto di non amore per la comunità a cui si appartiene e nella quale si vive; noi abbiamo sempre bisogno di gesti d’amore, essenza del valore civico che contraddistingue Calvenzano".