Raccolta puntuale, la frazione secca cala del 59%
A due mesi dall’attivazione a Martinengo i primi dati postivi portati dal nuovo sistema si raccolta dei rifiuti.
A due mesi dall’attivazione a Martinengo i primi dati postivi portati dal nuovo sistema si raccolta dei rifiuti.
La raccolta puntuale
A marzo è stato dato il via al progetto di raccolta differenziata con tariffa puntuale, raccogliendo pareri favorevoli ma anche molti malumori, dettati prevalentemente dalla paura di dover affrontare qualcosa di nuovo, ritenuto di difficile applicazione e che avrebbe peggiorato la situazione. Così, ritenendo fondamentale il ruolo dell’informazione e della formazione, la Giunta ha organizzato, nei mesi di aprile e maggio, ben 10 assemblee per presentare il progetto, alla quale hanno partecipato, con grande soddisfazione del Comune, sia in presenza sia alle dirette Facebook, un elevato numero di cittadini. L’informazione dà i suoi frutti. «La corretta e attenta separazione dei rifiuti, perché fondamentalmente è questo che si chiede alla cittadinanza, sta portando ad una riduzione non indifferente della quantità di rifiuto secco residuo e del loro costo di smaltimento – ha detto il primo cittadino Mario Seghezzi – Se lavorare per la salvaguardia dell’Ambiente è un dovere di tutti i cittadini, puntare e raggiungere una maggiore sostenibilità economica, oltre a quella ambientale, è un obiettivo che si è prefissata l’attuale Amministrazione comunale».
I dati
Il nuovo metodo di raccolta è stato introdotto il 15 giugno. A poco più di due mesi dalla partenza del progetto, arrivano i primi dati e sono stupefacenti. Si riscontra una netta diminuzione, pari al 59%, del rifiuto secco residuo (nel 2021 era 145.420 Kg, nel 2022 59.620 Kg). «Ci teniamo a precisare che nel valore del secco residuo sono ricompresi anche i rifiuti prodotti dagli svuotamenti dei cestini pubblici e della raccolta dei rifiuti abbandonati sul territorio – ha precisato Seghezzi – Di contro abbiamo un aumento del 33.79% di imballaggi in plastica, del 18.98% di carta, del 15.22% di organico, mentre la situazione risulta invariata per vetro e metalli». Un altro dato molto importante e che da valore e visibilità anche ad altri interventi migliorativi fatti in precedenza, è la diminuzione dei rifiuti ingombranti al centro di raccolta comunale. Ciò è dovuto anche alla presenza del centro del riuso. «La pubblicazione di questi dati è stata doverosa, perché riteniamo importante rendere partecipe la cittadinanza dei buoni risultati che tutti insieme stiamo raggiungendo, forti del fatto che possano essere un motivo di sprono per fare sempre meglio. I dati parlano chiaro – ha ribadito Seghezzi – Allo stesso tempo non nascondiamo che ci sono ancora sul territorio delle criticità, che non stiamo assolutamente legittimando, ma su cui si sta lavorando coinvolgendo diversi attori e adottando strategie differenti, per arrivare alla risoluzione di problemi che vanno in molti casi oltre all’errato conferimento di rifiuti.
Le sanzioni
In ultimo, non in termini di importanza perché sappiamo che è il tema ricorrente anche per molti altri Comuni, la sinergia tra Amministrazione comunale, forze dell’ordine e operatori della società incaricata alla gestione dei rifiuti, ha permesso di scovare e sanzionare non pochi “furbetti” che hanno deciso di disfarsi dei propri rifiuti in altro modo. Siamo quindi a confermare la presenza di controlli, di diversa natura, su tutto il territorio comunale, attenzionando le aree più critiche e i cestini pubblici. Convinti che il problema dell’abbandono di rifiuti non si potrà mai debellare completamente, siamo attivi per far sì che si arrivi all’identificazione del maggior numero di trasgressori». Per la Giunta Seghezzi questo è un successo importante, poiché prima dell’avvio del progetto diverse erano le criticità. «Esprimo enorme soddisfazione per l’impegno ed il lavoro svolto da tutta la mia squadra – ha detto in conclusione il sindaco – d’ora in poi saremo pronti a dimostrare, con fatti e parole, quanto lavoro ha elaborato questa Amministrazione per portare beneficio e miglioramento alla città di Martinengo».