Mensa scolastica, posata la prima pietra
La cerimonia con gli alunni della Primaria, poi alla scuola Secondaria di primo grado taglio del nastro alla nuova aula informatica realizzata con il contributo della BCC

E' stata posata ieri mattina, lunedì, la prima pietra dell'edificio che ospiterà la nuova mensa scolastica alla Primaria di Mozzanica. Un progetto dal costo complessivo di 900mila euro che l'Amministrazione ha finanziato con 576mila euro di fondi Pnrr e risorse proprie di Bilancio. Nella stessa mattinata c'è stata anche l'inaugurazione della nuova aula informatica alla scuola Secondaria di primo grado, resa possibile da un contributo di circa 40mila euro erogato dalla Bcc di Mozzanica.
Mensa scolastica, una cerimonia per la posa della prima pietra
Una piccola cerimonia, alla quale hanno partecipato tutti gli alunni che frequentano la scuola Primaria di Mozzanica. Si è tenuta lunedì mattina al plesso di via Circonvallazione per la posa simbolica della prima pietra di quella che sarà la futura mensa scolastica e, nelle previsioni dell'Amministrazione, anche una sala polivalente a disposizione della comunità. Alle 9.30 il parroco don Bruno Galetti ha dato la benedizione alla prima pietra alla presenza del sindaco Simone Piana, del vicepresidente della Provincia di Bergamo Umberto Valois, delegato all'Edilizia scolastica, alla Dirigente scolastica Annamaria De Pace, alla vicesindaco di Fornovo Sabina Danesi e a Teresa Picca, consigliere di maggioranza a Misano con delega alla Scuola, oltre al consigliere di maggioranza di Mozzanica Alessandro Tarenghi.
I lavori per costruire la futura mensa scolastica sono stati appaltati alla ditta "Mapen" di Cortefranca (Brescia).
"Abbiamo voluto questa piccola cerimonia di posa della prima pietra per coinvolgere gli alunni della nostra scuola Primaria che saranno i beneficiari principali di questi spazi. L'accordo per ottenere i fondi del Pnrr, infatti, prevede che per i primi cinque anni il nuovo edificio sarà vincolato nell'uso come mensa scolastica - ha spiegato il primo cittadino di Mozzanica -. Successivamente ci sarà la possibilità di utilizzarlo come aula polifunzionale, ad esempio come uno spazio d'incontro o come uno spazio coperto per il Cre comunale in caso di maltempo. La nuova struttura sarà collegata con il corpo principale della scuola, per consentire ad alunni e personale scolastico un accesso diretto, ma avrà anche un ingresso indipendente a questo ulteriore scopo".
Il vicepresidente della Provincia Valois si è complimentato con l'Amministrazione Piana per aver realizzato un "importante e lungimirante progetto" in collaborazione anche con le Amministrazioni di Misano e Fornovo che fanno capo al medesimo Istituto comprensivo.
"La fase di allestimento cantiere. mentre sono in corso le lezioni dell'anno scolastico, si svilupperà sulla parte esterna al plesso principale - ha precisato il sindaco Piana - Durante le vacanze estive verrà realizzato il collegamento e il passaggio diretto tra la scuola e la futura mensa".
La cerimonia si è conclusa con tutti gli alunni della scuola Primaria che hanno intonato l'Inno di Mameli.





Taglio del nastro all'aula di informatica delle medie
La mattinata di cerimonie a Mozzanica è proseguita al plesso della Scuola secondaria di primo grado, in via Crema, dove si è tenuto il taglio del nastro con l'inaugurazione della nuova aula di informatica. Grazie ad un contributo di circa 40mila euro stanziato dalla BCC di Mozzanica la scuola ha potuto sostituire i vecchi e obsoleti computer con 29 nuovi personal computer ed è stato possibile rifare l'impianto elettrico della sala. Insieme al sindaco Piana alla inaugurazione hanno preso parte il presidente Giacomo Zaghen e il direttore Diego Pagani dell'istituto di credito mozzanichese, affiancati dalla docente Monica Piloni referente di plesso.
"E' stata la docente Piloni che ha ispirato il rifacimento dell'aula informatica per la sostituzione dell'hardware e del software in uso alla scuola - ha spiegato il primo cittadino - e la sua richiesta ha trovato la sponda nella Bcc di Mozzanica, da sempre attenta alle esigenze della comunità e del nostro territorio. L'aula è stata intitolata alla astrofisica e divulgatrice scientifica Margherita Hack e alle "donne delle stelle", in ricordo delle insegnanti di materie scientifiche che hanno lavorato nella scuola e non ci sono più".



