Matrimoni e unioni civili non solo alla Rocca: Cologno apre le porte

Matrimoni e unioni civili si possono celebrare anche fuori dal Municipio, all’interno di strutture ricettive di particolare pregio storico-architettonico-artistico, ville e agriturismi. Lo ha stabilito il Consiglio comunale di Cologno al Serio, che nell’ultima seduta ha approvato un regolamento per disciplinare la materia. I colognesi (ma non solo) potranno dunque pronunciare il fatidico "Sì" anche fuori dalle mura della (comunque bellissima) Rocca.

Matrimoni e Unioni civili: non solo in Comune

"Le ragioni che ci hanno spinto a presentarlo sono diverse - ha spiegato la prima cittadina Chiara Drago - in primo luogo negli ultimi anni abbiamo notato un aumento di celebrazioni civili, inoltre ci è stata presentata richiesta da parte di due strutture recettive del territorio, una formalizzata anche per iscritto. Infine a causa della pandemia e non solo diverse strutture hanno vissuto una fase problematica con cambi di gestione con aperture nuove che stanno rilanciando le attività: accogliere la richiesta ci è sembrato un modo per supportarle".

Il nuovo regolamento di Cologno al Serio

Il regolamento è composto da 11 articoli, e prevede un accordo tra proprietari/gestori e il Comune. Fatta una manifestazione di interesse, le strutture potranno candidarsi e l’Amministrazione andrà a individuare quella che ha le caratteristiche per poter ospitare una sede distaccata di ufficio di Stato civile, che assumerà la denominazione di «casa comunale» e sarà allestita come previsto dalla legge. Le celebrazioni richieste in giorni e orari diversi da quelli di servizio del personale comunale è subordinata alla disponibilità del celebrante, dei locali e del personale dell’ufficio.