Fara Gera d'Adda

Lo Faro sul plesso di Badalasco: "Solo il Comune può deciderne la chiusura"

Il rappresentante farese di Fratelli d'Italia, da Regione Lombardia, interviene sulla decisione della Ds di chiudere il plesso di Badalasco.

Lo Faro sul plesso di Badalasco: "Solo il Comune può deciderne la chiusura"
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L'intervento dell'esponente di Fratelli d'Italia è arrivato pochi minuti fa, dopo che ieri a Fara Gera d'Adda si è diffusa la notizia dell'imminente chiusura della Primaria di Badalasco, disposta dalla Dirigente Scolastica Daniela Grazioli.

"La competenza sul plesso sta al Comune, non alla scuola"

Avendo avuto notizia dell'annunciata chiusura della Primaria di Badalasco, Samuele Lo Faro, rappresentante locale di Fratelli d’Italia e già in Regione Lombardia, informato direttamente da fonti ministeriali ha dichiarato di voler chiarire la questione senza strumentalizzazioni politiche, ma attenendosi esclusivamente ai riferimenti normativi di legge. "La politica può anche avere una propria opinione, ma ha il dovere di fare ciò che è giusto, secondo norma" ha esordito.
Ecco allora i diversi punti su cui si è concentrata la sua analisi:

“La competenza sul mantenimento o meno del plesso scolastico è del Comune, ed è bene chiarire alcuni aspetti fondamentali:

• Non esiste un numero minimo di alunni per plesso. Il DPR 81/2009 stabilisce i parametri minimi e massimi di alunni per classe, non per plesso. Esiste inoltre un Decreto Ministeriale del 18 dicembre 1975 che indica un numero minimo ottimale di classi per edificio scolastico, differenziato per grado d’istruzione. Tuttavia, questi sono indici di funzionalità didattica, pensati per la progettazione edilizia, non criteri per la chiusura di una scuola.
• Il personale scolastico è assegnato in base a parametri normati dal Ministero. Come si può allora ipotizzare un “danno erariale” se le risorse sono assegnate secondo norma?
• L’assegnazione delle classi avviene in base al numero di alunni per classe, non per plesso. A maggior ragione per la scuola Primaria, che deve tenere conto anche della prossimità territoriale e della raggiungibilità a piedi della sede scolastica, altro principio richiamato dal DM 1975.
• La competenza sul servizio mensa è poi del Comune. La richiesta di un parere igienico-sanitario all’Ats per l’utilizzo di alcune aule nel plesso di Fara non può escludere il Comune da decisioni che impattano direttamente sulla gestione dei servizi comunali.

L'azione concreta per bloccare la chiusura del plesso

La scuola Primaria di Badalasco

Oltre a ciò, l'esponente di FdI si è concentrato sul diritto degli alunni a frequentare la scuola del territorio:

“È un dato di fatto che gli alunni iscritti a Badalasco abbiano il diritto di frequentare la scuola dove risultano iscritti. Non possono essere trasferiti in altra sede contro la volontà delle famiglie, a maggior ragione se il Comune mantiene la disponibilità dell’edificio scolastico. Inoltre, chi garantisce che il prossimo anno scolastico non vi siano nuove iscrizioni alla classe prima? Chiudere il plesso oggi significa compromettere definitivamente l’offerta scolastica per il futuro della frazione. Tutto ciò considerato, ho già avviato un’interlocuzione con il Sindaco con l’auspicio che il plesso scolastico di Badalasco non solo venga mantenuto, ma valorizzato con una progettualità didattica e un'offerta formativa più attrattiva per gli anni futuri, per il bene del territorio e delle famiglie".

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