Imprese trevigliesi, ecco chi ha ricevuto il contributo
Sono quaranta le attività che hanno beneficiato dei 90 mila euro messi a disposizione da Regione e Comune.

Imprese trevigliesi, sono stati pubblicati i nomi delle aziende che hanno beneficato del contributo elargito da Regione e Comune per la ripresa economica, per un totale di 90 mila euro.
Imprese trevigliesi
Il bando per le imprese trevigliesi era stato pubblicato a marzo. Alla somma iniziale di euro 45887,65 (fondi regionali) sono stati aggiunti ulteriori 43537,42 (fondi comunali); in questo modo è stato possibile finanziare integralmente, nel rispetto degli indirizzi stabiliti inizialmente dal Pirellone che prevedevano l’ammissibilità delle sole spese di investimento, tutte le domande pervenute ed in regola coi requisiti. Il contributo massimo concedibile era di 4 mila euro, e al massimo per il 50% delle spese di investimento sostenute. Per il calcolo della spesa complessiva, Regione Lombardia ha permesso anche l’inserimento di spese correnti (affitti, utenze, ecc.) che però non potevano essere oggetto di finanziamento. Per i beneficiari che già avevano ricevuto contributi in precedenti bandi, l’importo assegnato è stato ridotto del 50%.
Quaranta attività coinvolte
Sono quaranta le imprese trevgliesi che hanno beneficiato del contributo. La cifra massima (4 mila euro) è stata assegnata a Lauritano Group, De Pascalis Cristian, Japo Srl , Cfl, LV Barone, Centro della Vista, E. Parrucchieri Snc. Approdo delle Erbe, New Pilly Bar, Autoricambi Treviglio e Kalica. A seguire ci sono Immobiliare Girasole (3.500 euro), Greta Abbigliamento (3.367 euro), Brasserie Indeoendante Srl (3,231 euro), Studio Professionale Viganò (2.980 euro), Les Folies (2.925 euro), Cuor di Frutta (2.500 euro), Agave Srl (2.320 euro), Orma Nails (2.279 euro), Angi (2.053 euro), poi con 2 mila euro 2 Bandiere Snc, Gelateria Brina e L'erba Voglio, Angolo Verde (1.640 euro), Severgnini Anna (1.632 euro), Barracuda Srl (1.193 euro), Viktoria Srl (1.164 euro), Carsana 1902 (1.130 euro), Gluten Free Food (1.068 euro), Gioielleria De Vivo e Ornella Rossi (mille euro), Allegri Bimbi Sas (900 euro), Anco Srls (879 euro), La Bottega del Caffé (693 euro), Vale (671 euro), Arca (553 euro), Picart (522 euro), Krioplanet Srl (446 euro), Bonis Snc 435 euro) e infine Il Grisù con 339 euro.
"Un segnale concreto di vicinanza"
"C’è chi ha investito anche in questo periodo così difficile – afferma il sindaco Juri Imeri – e per questo motivo abbiamo deciso di incrementare le risorse a disposizione per coprire tutte le richieste pervenute. Ci stiamo tutti dando una mano, mondo imprenditoriale e pubblica amministrazione, per un percorso condiviso di recupero e rafforzamento del nostro tessuto economico. Queste risorse sono un segnale concreto di vicinanza e condivisione degli sforzi per la ripresa delle imprese trevigliesi". "Un grande successo, testimonianza della volontà degli operatori trevigliesi di non fermarsi ma, anzi, di rilanciare - ha proseguito l'assessore Beppe Pezzoni - Il vincolo imposto da Regione Lombardia per l’utilizzo delle sue risorse, e cioè il finanziamento delle sole spese di investimento, s’è rivelato un incentivo a migliorare, potenziare e sviluppare le attività. Un personale ringraziamento al DUC, strumento indispensabile per la partecipazione al bando regionale, ed agli Uffici, in particolare al SUAP, per la rapida istruttoria delle pratiche e la veloce liquidazione delle stesse".