Treviglio

Illuminazione pubblica, Treviglio affida tutto all'esterno

Il Comune pagherà un canone annuo di circa 910 mila euro, comprensivo anche di tutte le manutenzioni.

Illuminazione pubblica, Treviglio affida tutto all'esterno
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Illuminazione pubblica, il Comune di Treviglio esternalizzerà totalmente il servizio per i prossimi vent’anni.

Illuminazione pubblica

E’ quanto prevede un project financig sull'illuminazione pubblica presentato dalla società Enel Sole, che il Comune ora metterà a gara. Un investimento di circa 18,2 milioni di euro, che per la casse comunali rappresentano comunque una minore spesa rispetto all’attuale gestione. Al momento, infatti, come spiegato dall’assessore Basilio Mangano e dall’ingegner Alberto Bani, la situazione è «spezzettata». Dei 6.293 punti luce presenti in città, infatti, 2.782 sono di proprietà di Enel Sole, mentre 3.511 sono di competenza comunale. Di questi circa 2400 vengono gestiti tramite la convenzione con Consip, i restanti, invece, ovvero i più recenti, sono ancora coperti da garanzia.

Vantaggi economici ed ambientali

Riunendoli tutti sotto un’unica gestione ci sarebbero quindi vantaggi a livello economico, visto che è previsto un calo dei consumi medio di circa il 40%. Un obiettivo che si ottiene anche tramite la riduzione dell’inquinamento luminoso e ottico attraverso il miglioramento delle caratteristiche costruttive e dell’efficienza degli apparecchi; razionalizzare i consumi energetici negli apparecchi di illuminazione, ottimizzandone i costi di esercizio e la manutenzione; ridurre i consumi degli impianti di illuminazione, anche attraverso l’installazione di regolatori di flusso luminoso che possano generare un risparmio energetico; ridurre l’affaticamento visivo e migliorare la sicurezza per la circolazione stradale. Il canone annuo che pagherà il Comune, circa 910 mila euro, comprende inoltre le manutenzioni ordinarie e straordinarie.

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