Il Settembre Verdellinese celebra i 120 anni della scuola dell'infanzia "Madonna dell'Olmo"

Tutto pronto per il Settembre Verdellinese che, dal 2 all’11 settembre, festeggerà la ricorrenza della Madonna dell’Olmo.

Il Settembre Verdellinese

Si parte sabato sera con la "Notte in Verde...llino" con musica e divertimento, mentre domenica, dalle 9 in piazza della Resistenza, laboratorio con l’associazione Ceramici per adulti e bambini, mentre l’arte dei Madonnari conquisterà piazza don Martinelli,
Tra gli appuntamenti clou la Cena di solidarietà in agenda l’8 settembre in piazza don Martinelli dalle 20.45 e a seguire asta benefica dei pannelli dei Madonnari.

Scuola intitolata a monsignor Scarpellini

Si riprende il 9 con i laboratori gratuiti per i bambini dai 3 ai 6 anni dalle 14.30 alla scuola materna di via Marconi che alle 18.30 verrà intitolata al vescovo monsignor Eugenio Scarpellini. A seguire concerto jazza band "Wave Quartet".
Domenica 10 bancarelle e mostre di pittori e fotografi mentre alle 21 si esibirà in concerto il Corpo musicale don Luigi Chiodi in piazza don Martinelli. Si chiude lunedì 11, alle 19.30, con la cena Rustichetto al parco del Santuario della Madonna dell'Olmo.

I 120 anni dell'infanzia paritaria "Madonna dell'Olmo"

Come detto, il cuore di questa edizione del Settembre Verdellinese, sarà la cena benefica di venerdì 8 settembre per festeggiare i 120 anni di fondazione della scuola dell’infanzia paritaria "Madonna dell’Olmo".
Oltre un secolo di un percorso educativo che, nonostante i cambiamenti ha saputo comunque mantenere molte tradizioni coinvolgendo le famiglie dei bambini iscritti, e non solo.
Dagli anni '70 il coordinamento è stato affidato a suor Anna Carminati: in questi anni la scuola ha saputo costruire una rete allargata di persone che supportano la scuola in ogni momento e quest'anno riaprirà con una novità, la sezione primavera. Il ricavato della cena verrà interamente devoluto per sostenere due progetti missionari: quello delle suore Orsoline del Sacro Cuore di Gesù in Burundi (che si occupano dell’assistenza ai poveri in campo scolastico, sanitario, familiare e aiuto ai carcerati) e "Fratelli tutti nella vita" che prosegue in Bolivia in memoria di monsignor Scarpellini a sostegno delle attività educative del Centro di riabilitazione fisica ed educazione speciale di El Alto.