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Il Comando perde un agente di Polizia locale

Gli effettivi in servizio a Calcio sono scesi da tre a due unità e il Comune non può assumere per almeno sei mesi.

Il  Comando perde un agente di Polizia locale
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Gli effettivi in servizio a Calcio sono scesi da tre a due unità e il Comune non può assumere per almeno sei mesi.

Un agente in meno

Nell’approfondimento del secondo punto all’ordine del giorno dell'ultimo Consiglio comunale del 2022, è emersa una questione importante, che riguarda il personale. In particolare il problema degli agenti di Polizia locale il cui numero è sceso a due unità. Le ragioni di questo calo sono state spiegate dal sindaco Elena Comendulli, in risposta alla domanda diretta da parte del Capogruppo di minoranza Pietro Quartini . «L’agente ha già lasciato l’incarico dal 15 dicembre- ha detto il primo cittadino- questo è stato l’ultimo giorno in cui è stato presente sul territorio. Stiamo provvedendo a colmare il vuoto lasciato, ma non possiamo procedere a bandire un concorso in quanto il dipendente ha chiesto la conservazione del posto per sei mesi».

I servizi in paese

La problematica sorta non è di poco conto, se si considerano i disagi relativi alla sicurezza dei cittadini emersi anche nei mesi precedenti e alla questione dei paletti di Via G. Oldofredi. «Ci stiamo muovendo con celerità nel tentativo di portare a casa una eventuale collaborazione con i paesi limitrofi per tamponare la situazione ma oltre non possiamo fare- ha ribadito il sindaco- perché dobbiamo conservare il posto di lavoro a chi se n’è andato per il superamento dl concorso che l’ha portato ad avvicinarsi a casa sua». Un altra novità che riguarda la Polizia Locale è la fine della convenzione con Urago d’Oglio, dove il Comandante Claudio D’Aquila prestava ore extra di servizio. L’ufficiale ora presterà servizio esclusivamente a Calcio. «Sono dispiaciuto- ha dichiarato il comandante- il fatto che ci sia un collega in meno costituisce un grosso disagio. Infatti soprattutto a livello burocratico ,la mole di pratiche d sbrigare non è di poco conto. Il paese ha un numero tale di abitanti per cui ci vorrebbe un agente ogni mille unità, e i cittadini calcensi sono circa sei mila. Ciò sarebbe opportuno , ma impensabile. In tre facevamo già fatica a gestire il tutto. Comunque si sta pensando a una assunzione a tempo determinato per colmare l’assenza, ma i comuni a cui si fa riferimento non ci consentono l’accesso alle graduatorie. Passeranno questi sei mesi e procederemo poi al reclutamento previsto per legge. Data la situazione , gli interventi sul territorio per monitorare, saranno ulteriormente diminuiti».

La minoranza

Sulla vicenda agenti di polizia locale , è intervenuto anche il consigliere di «Ascoltiamo Calcio», Marcello Ranghetti . «A me sembra strano che l’agente abbia chiesto sei mesi. - ha detto - Se uno cambia posto di lavoro e non si trova bene, per quanto ne so, il termine stabilito è sessanta giorni. Qui però, siamo nell’ambito della pubblica amministrazione e le cose funzionano diversamente. Non lo trovo comunque giusto, anche perché così non si può procedere a una nuova assunzione e di problematiche ce ne sono. Solo due vigili, sono pochi per monitorare il paese».

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