Il campione di motociclismo Andrea Locatelli è socio onorario del Lions Club
Al pranzo di Natale a Cortenuova i Leoni di Romano hanno insignito il biker del titolo per l’adesione come testimonial del loro progetto benefico.
Il campione di motociclismo Andrea Locatelli è socio onorario del Lions Club di Romano: al pranzo di Natale a Cortenuova i soci hanno insignito il biker del titolo per l’adesione come testimonial del progetto benefico "Da Zero a Trecento Beneficenza a Tutto Gas".
Il titolo onorario
Grande partecipazione ieri, domenica, al tradizionale pranzo di natale del Lions Club di Romano svoltosi a Palazzo Colleoni a Cortenuova. Ospite d’onore il campione di motociclismo, categoria SuperBike Andrea Locatelli Team Yamaha, che è stato insignito del titolo di socio onorario del Club. Il campione bergamasco infatti nel mese di ottobre è stato protagonista nella Bassa di un vento di raccolta fondi "Da Zero a Trecento Beneficenza a Tutto Gas" attraverso il quale il Lions Club Romano, nel doppio evento, svoltosi nelle giornate del 28 e 29 ottobre a Palazzo Colleoni a Cortenuova, ha raccolto 13 .500 euro.
L’evento benefico
Le due serate sono state intitolate "Da Zero a Trecento Beneficenza a Tutto Gas" proprio la presenza del campione di motociclismo, Andrea Locatelli che ha donato alcuni suoi effetti personali con lo scopo di raccogliere fondi per il volontariato. Una scelta non casuale quella di Locatelli di aderire ad un progetto benefico nella Bassa, lui che bergamasco doc, si è formato con le mini moto ad Antegnate e ha quindi un legame radicato con il territorio.
Le finalità del progetto
L’obiettivo della raccolta è stato l’acquisto di un densimetro osseo (MOC), che è stato posizionato sull’unità mobile "Upload" di proprietà dei Lions del Distretto Lions 108 IB2 e utilizzata da tutti i soci e i club che ne faranno richiesta per lo screening gratuito della popolazione più bisognosa Inoltre, grazie alla partecipazione dell’Associazione Parkinson&Sport verrà realizzato un docufilm per dimostrare e diffondere come lo sport possa garantire benefici importantissimi per coloro che sono colpiti dal morbo di Parkinson. Sono stati trecento complessivamente i partecipanti al doppio evento.