Morengo

I sassi colorati di Morengo, le foto che fanno impazzire i social: tutti "a caccia"

Adulti e bambini impegnati nella ricerca dei sassi decorati in giro per il paese. E i social si riempiono di fotografie.

I sassi colorati di Morengo, le foto che fanno impazzire i social: tutti "a caccia"
Pubblicato:
Aggiornato:

"Un sasso per un sorriso": l’iniziativa lanciata dalle educatrici dell’asilo nido "Arcobaleno" di Morengo ha conquistato famiglie e social.  In meno di un mese, l’attività svolta dai bimbi del nido locale è rimbalzata ovunque sui profili social morenghesi, con adulti e bambini impegnati nella "caccia" ai sassi decorati in giro per il paese.

un sasso per un sorriso (1)
Foto 1 di 15
un sasso per un sorriso (15)
Foto 2 di 15
un sasso per un sorriso (14)
Foto 3 di 15
un sasso per un sorriso (13)
Foto 4 di 15
un sasso per un sorriso (12)
Foto 5 di 15
un sasso per un sorriso (11)
Foto 6 di 15
un sasso per un sorriso (10)
Foto 7 di 15
un sasso per un sorriso (9)
Foto 8 di 15
un sasso per un sorriso (8)
Foto 9 di 15
un sasso per un sorriso (7)
Foto 10 di 15
un sasso per un sorriso (6)
Foto 11 di 15
un sasso per un sorriso (5)
Foto 12 di 15
un sasso per un sorriso (4)
Foto 13 di 15
un sasso per un sorriso (3)
Foto 14 di 15
un sasso per un sorriso (2)
Foto 15 di 15

Per festeggiare la ripresa dell'attività in presenza

L’iniziativa era proposta da una delle due responsabili del nido "Arcobaleno", Giulia Carne, per festeggiare la ripresa delle attività in presenza dopo il periodo trascorso in Dad e dopo le vacanze di Pasqua. Prendendo spunto da alcuni Comuni del territorio che avevano lanciato un’attività analoga, i 25 bambini del nido ad aprile hanno dipinto altrettanti sassi, sui quali le loro educatrici hanno poi disegnato un simbolo e aggiunto la scritta che dà il nome all’iniziativa.

Sassi sparpagliati in giro per il paese

I sassi dipinti, poi, sono stati sparpagliati qua e là per il paese, lasciando ai morenghesi di ogni età il piacevole compito di trovarli e, dopo aver pubblicato la propria foto con il sasso in mano, decidere se nasconderli nuovamente o portarli via con sé.
"In molti, non solo bambini, ci hanno mandato le loro foto dopo aver trovato i sassi con i nostri disegni" hanno raccontato le educatrici, soddisfatte e appagate dalla vista dell’entusiasmo raccolto da parte della cittadinanza. "Abbiamo mostrato anche ai bimbi la mole di fotografie che ci sono arrivate o sono state pubblicate online da parte dei genitori di altri bambini che hanno trovato i nostri sassi, poi prontamente nascosti o portati a casa, e i bimbi hanno chiesto di dipingerne altri e spargerli qua e là per il paese". Così ai venticinque sassi originari nei giorni scorsi se n’è aggiunta un’altra trentina. "Molti sono ancora in giro per Morengo, altri sono stati portati a casa da qualche residente, che ha voluto conservarli in giardino a ricordo dell’iniziativa – hanno concluso Giulia Carne e Paola Signorelli, le educatrici del nido – Ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno partecipato rendendo ancor più bella questa iniziativa, sia per il modo in cui l’hanno accolta sia per aver condiviso con noi le proprie foto. Ci hanno riempito di gioia".

Seguici sui nostri canali