Dal Cantoni ad Assoenologi

Gabriele Valota e Chiara Perego: due ex allievi Cantoni scalano le gerarchie in Assoenologi Giovani

Entrambi ex studenti dell'agraria Cantoni, Valota e Perego sono rispettivamente il referente per il Nord Italia e membro del Consiglio di Lombardia e Liguria.

Gabriele Valota e Chiara Perego: due ex allievi Cantoni scalano le gerarchie in Assoenologi Giovani
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Gabriele Valota e Chiara Perego: due ex-allievi del "Cantoni" di Treviglio alla guida dei giovani di Assoenologi. I due, rispettivamente presidente e vicepresidente dell'associazione degli ex-allievi dell'Istituto Tecnico Agrario di Treviglio, stanno scalando le gerarchie all'interno dell'associazione di categoria.

Gabriele Valota, il ciseranese referente per tutto il Nord Italia

Classe ‘92, il ciseranese Gabriele Valota si è diplomato nell’istituto tecnico agrario nel 2011. Dopo il diploma, un anno di lavoro al salumificio Beretta di Trezzo, poi l’iscrizione a Viticoltura ed Enologia e la laurea triennale con 98 su 110 nel 2016. Ancor prima, l’ingresso nel mondo del lavoro: "Ho svolto un tirocinio in Franciacorta da agosto a ottobre 2014. Poi, dopo aver ripetuto l’esperienza nell’estate 2015 come dipendente, la piacevole sorpresa dell’assunzione a tempo indeterminato a partire da novembre di quell’anno", ha raccontato il giovane. Poi nel 2018 la svolta.
"Mi sono buttato e ho aperto la partita Iva, iniziando a lavorare come consulente enologo per diverse aziende vitivinicole in tutta Italia - ha proseguito Valota, che da quest’anno è anche presidente degli ex allievi del Cantoni - Nel mentre ho proseguito la mia esperienza in Assoenologi, l’associazione di categoria di enologi ed enotecnici, a cui mi sono iscritto subito dopo l’università: nel 2019 sono diventato coordinatore della sezione giovani di Lombardia e Liguria, mentre nel 2022 sono stato eletto referente per l’intero Nord Italia, che è la carica più alta al pari del referente per il centro-sud, il mio collega campano Francesco Martusciello. Il nostro ruolo è quello di stimolare il dialogo con i giovani che esercitano la professione, abbattendo quei muri di disagio e timore nei confronti degli enologi più esperti. Il mandato con Assoenologi scadrà nel 2024, dopo di che intendo passare il testimone, è la mia filosofia. Lascerò la palla a chi vorrà e verrà eletto. Credo sia giusto promuovere il ricambio e lasciare l’opportunità di crescita ed esperienza anche ad altri".

Chiara Perego, la mozzanichese unica donna nel Consiglio di Lombardia e Liguria

A stretto contatto con Valota anche l’enologa mozzanichese, ma residente in zona Sirmione, Chiara Perego, classe ‘94, vicepresidente dell’associazione degli ex allievi Cantoni e unica componente femminile del Consiglio di Assoenologi giovani per quanto riguarda Lombardia e Liguria. Laureatasi nel 2017 con la valutazione di 107 su 110, Perego sta ora terminando il percorso di Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie Alimentari. "Similmente a Gabriele, ho iniziato a lavorare subito dopo la laurea, dopo alcune esperienze lavorative più saltuarie. A differenza sua, però, sono sempre rimasta in questi anni nella stessa azienda, in Lugana, a Sirmione", ha spiegato l’enologa, conosciuta nella Bassa anche per qualche evento nel campo della didattica e dell’organizzazione di corsi di avvicinamento alla degustazione, oltre che per attività di consulenza in campo di comunicazione dei prodotti vinicoli.
"Anch’io sono entrata in Assoenologi subito dopo la laurea, e da quest’anno faccio parte dei 15 membri del consiglio di Lombardia e Liguria che si confrontano sulle problematiche di settore e sulle novità e le normative che riguardano lo svolgimento della professione – ha spiegato la 28enne, che resta vaga circa l’eventualità di rilevare, nel ‘24, l’incarico attualmente ricoperto dall’amico Valota – In Assoenologi ci sono molte occasioni di formazione, si discutono novità e tematiche varie, si pongono problemi e si cerca di capire come affrontarli. E’ bello sapere che amici e persone con cui si ha un bel rapporto hanno tanta stima nei miei confronti, ma non so ancora dove mi porterà il futuro. Quello su cui voglio concentrarmi ora è il poter dare il mio contributo proattivo come consigliera e lavorare in questo ruolo, il futuro si vedrà - ha concluso Chiara, che dopo aver condiviso proprio con Valota la carica di vicepresidente dell’associazione degli ex-allievi cantoniani rimane ora il suo braccio destro alla guida dell’associazione, insieme all’altro vicepresidente (nonché ex presidente) Francesco Bargiggia".
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