Fondazione "Con i Bambini": non finanziato il progetto di fondazione Portaluppi e Consorzio Fa

Triste epilogo con il bando della fondazione "Con i Bambini". La Fondazione Portaluppi e il Consorzio Famiglie e Accoglienza hanno visto respinta la loro richiesta di finanziamento, che avevano presentato con un progetto di partnership insieme ai Comuni di Brignano e Treviglio.

La lunga attesa per una risposta

L’esito del bando, inizialmente previsto per lo scorso dicembre e poi continuamente rimandato per mesi, sino a quest’estate inoltrata, è arrivato solo di recente e, oltre al danno dell’attesa, ha comportato ai due enti del terzo settore anche la beffa di un esito negativo, per il quale attualmente non si conoscono le motivazioni.

"L’ente capofila del nostro progetto era la Fondazione Portaluppi di Treviglio, presentatasi in partnership con il Comune di Treviglio, mentre noi ci siamo legati a Brignano - ha raccontato il presidente del consorzio Fa, Francesco Fossati -. L’idea candidata al bando era quella di realizzare a Treviglio uno spazio rivolto ai giovani e messo a disposizione dal Comune per una progettualità sociale; noi, invece, avremmo avuto ulteriormente a disposizione l’area del centro sportivo brignanese, in cui avremmo condotto attività di socializzazione a tema sportivo, corsi di avviamento specifici e attività ludiche, oltre alla realizzazione di un bar, che abbiamo comunque realizzato e recentemente inaugurato con le nostre risorse".

Assenza di spiegazioni per l'esclusione

Come confermato dal presidente della fondazione Portaluppi Bruno Goisis, la stessa fondazione ha chiesto a "Con i Bambini" delucidazioni in merito all’esclusione dal contributo, senza però per ora ricevere alcun feedback in merito.

"La fondazione “Con i bambini” ha centinaia di richieste e di progetti da visionare in commissione di valutazione - ha spiegato Goisis -. L’impressione è che abbiano una classificazione: è stato pubblicato un elenco dei progetti finanziati e di quelli esclusi, poi non credo riescano a chiarire le ragioni d’esclusione ad ogni singolo candidato".

Consorzio Fa non si scoraggia: continuerà a investire sul centro sportivo brignanese

Al fine di partecipare al bando - e subordinatamente alla vittoria dello stesso - l’Amministrazione comunale brignanese aveva inoltre prorogato la convenzione in essere con Cascina Paradiso, afferente al Consorzio Fa, per la gestione del centro sportivo comunale.

"Il fatto di avere a disposizione una struttura per un certo numero di anni era tra i requisiti per accedere al bando - ha ricordato Fossati -. Certo, dal momento che la nostra candidatura non è stata finanziata, come previsto dall’accordo col Comune la nostra convenzione è stata riportata alla sua naturale scadenza, nel 2024. Alla fine, comunque, abbiamo in ogni caso implementato il discorso del bar, inaugurato proprio un paio di settimane fa, e ora monitoriamo quello come centro sociale delle attività del centro sportivo. Abbiamo poi in cantiere ulteriori richieste di finanziamento, ma in questa fase, anche in accordo con l’Amministrazione di Brignano, si è deciso di curare maggiormente il networking, coinvolgendo nella gestione del bar anche ragazzi con diverse abilità e giovani: adesso quindi ci focalizzeremo su questo, per dare vita a un progetto sociale limitatamente alle risorse che abbiamo. Se questo avrà un esito positivo, lo implementeremo successivamente attraverso l’aiuto delle fondazioni".