Farmaci non mutuabili, a Treviglio confermato il contributo comunale
Prandina: "Investiti anche quest'anno 12mila euro". Ecco i requisiti per ottenere i fondi.

Un contributo dal Comune per l'acquisto di farmaci non mutuabili e per prestazioni sanitarie specialistiche terapeutiche o riabilitative. Anche quest'anno l'Amministrazione comunale di Treviglio ha confermato il fondo da 12mila euro per finanziare il bando destinato a famiglie in condizioni economiche disagiate, o con componenti con disabilità. Ecco come ottenerlo.
Spese Sanitarie ammissibili
Sono considerate spese sanitarie suscettibili di contributo economico comunale:
- Le spese per acquisto di dispositivi medici chirurgici con marchio CEE e/o farmaci ricompresi nella cosiddetta fascia “C”, purché sulla base di apposita certificazione medica
- Spese per la fruizione di prestazioni sanitarie specialistiche di carattere terapeutico e/o riabilitativo (ad esempio l'idrokinesiterapia) i cui costi non siano coperti, anche solo in parte, dal Sistema sanitario nazionale (Non è previsto il rimborso del ticket sanitario su prestazioni garantite dal S.S.N.).
Requisiti per accedere
Possono accedere al bando i cittadini che, al momento della presentazione dell’istanza, abbiano residenza nel Comune di Treviglio e che mantengano la residenza per tutto il tempo della fruizione del beneficio.
Requisiti specifici per chiedere il contributo per farmaci di Fascia “C” e dispositivi medici chirurgici con marchio CEE
a) Attestazione ISEE ordinario, inferiore o uguale a 4.500,00 euro, innalzato a 7.500,00 euro per i cittadini con più di 65 anni.
b) Dichiarazione medica di necessità del farmaco e/o del dispositivo medico, comprensiva della posologia e della durata della terapia.
c) Dichiarazione del farmacista attestante il costo di quanto prescritto dal medico e il numero di confezioni mensili necessarie in relazione alla posologia prescritta dal medico stesso.
Prestazioni Sanitarie Terapeutiche o Riabilitative
a) Attestazione ISEE ordinario, inferiore o uguale a 20.000,00 euro in corso di validità.
b) Prescrizione medica dell’intervento terapeutico o riabilitativo, in relazione alle patologie di cui è affetto l’interessato, comprensiva del numero di prestazioni necessarie e della durata dell’intervento complessivo.
c) Impossibilità dimostrata di fruire della medesima prestazione in regime di Servizio Sanitario Nazionale o accreditato.
d) Fattura della struttura che ha erogato la prestazione terapeutica o riabilitativa indicante la tipologia dell’intervento fornito, il periodo, il soggetto beneficiario e l’avvenuta quietanza.
e) Invalidità certificata uguale o superiore al 75%, in corso di validità.
Per spese sostenute entro il 2022
Gli interventi economici riguardano spese da sostenere e interventi da effettuarsi nell’anno 2022. Entro il 31/12/2022, pertanto, i beneficiari devono ritirare i farmaci o i dispositivi concessi ed effettuare le prestazioni previste, pena la decadenza dal beneficio concesso. La richiesta di partecipazione al bando deve essere presentata allo Sportello unico del Comune.
“L’Amministrazione comunale ha attivato anche quest’anno il bando per il contributo alle famiglie in difficoltà a fronte di acquisti di medicinali in fascia C e/o prestazioni sanitarie specialistiche di carattere terapeutico o riabilitativo - ha commentato la vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Pinuccia Prandina - Oggi investiamo per il 2022 12mila euro proprio in un’ottica di alleviare le difficoltà che potrebbero ostacolare un’adeguata tutela della salute dei concittadini a basso reddito. Per l’anno 2021 sono stati erogati contributi per un totale di 13.532,87 euro. È aperto fino al 30/03/2022 l’avviso pubblico per manifestazione d’interesse rivolto a farmacie e parafarmacie”.