Esenzioni vaccino Covid, ecco come ottenerle nella Bassa: occorre la rivalidazione
Chi è già in possesso di un certificato di esenzione cartaceo deve prevedere la ri-validazione. Ecco come prenotare, e che documenti servono.

Dal 28 febbraio, le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti-Covid19 dovranno essere emesse esclusivamente in formato digitale, come già accade per il rilascio del Green Pass. Chi è già in possesso di un certificato di esenzione cartaceo deve prevedere la ri-validazione con emissione di un QR code analogo a quello delle Certificazioni verdi: ecco come fare, nella nostra Asst.
Per chiedere l'esenzione
Il paziente, per richiedere l’attestazione di esenzione, rilasciata a titolo gratuito, potrà rivolgersi al proprio medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta, oppure ai medici vaccinatori dell'hub di riferimento. Nella Bassa, in quest'ultimo caso, occorre prenotare telefonando dalle 8.00 alle 13.00, dal lunedì al venerdì, allo 0363/424894 per fissare l’appuntamento a Dalmine, Spirano o Antegnate, in orari e giorni dedicati. "Dato che trattasi di una rivalutazione e non di una validazione, andrà portata con sé l’idonea documentazione sanitaria" fa sapere l'Asst Bergamo Ovest in una nota.
La prenotazione è riservata ai residenti del bacino di competenza dell'Asst, che copre i Comuni di Ambivere, Antegnate, Arcene , Arzago D’Adda, Azzano S. Paolo, Barbata, Bariano, Boltiere, Bonate Sopra, Bonate sotto, Bottanuco, Brembate, Brembate Sopra, Brignano Gera D’Adda, Calcio, Calusco D’Adda, Calvenzano, Canonica D’Adda, Capriate S. Gervasio, Caprino Bergamasco, Caravaggio, Carvico, Casirate D’Adda, Castel Rozzone, Chignolo d’Isola, Cisano Bergamasco, Ciserano, Cividate al Piano, Cologno al Serio, Comun Nuovo, Cortenuova, Covo, Curno, Dalmine, Fara Gera D’Adda, Fara Olivana con Sola, Filago, Fontanella, Fornovo San Giovanni, Ghisalba, Isso, Lallio, Levate, Lurano, Madone, Mapello, Martinengo, Medolago, Misano Gera D’Adda, Morengo, Mozzanica, Mozzo, Osio Sopra, Osio Sotto, Pagazzano, Pognano, Ponte S. Pietro, Pontida, Pontirolo Nuovo, Presezzo, Pumenengo, Romano di Lombardia, Solza, Sotto il Monte Giovanni XXIII, Spirano, Stezzano, Suisio, Terno d’Isola, Torre Dè Busi, Torre Pallavicina, Treviglio, Treviolo, Urgnano, Verdellino, Verdello, Villa d’Adda, Zanica.
Cosa serve per chiederla
Il cittadino per far rivalutare l’esenzione, dovrà portare con sé:
- tessera sanitaria
- carta d’identità
- esenzione cartacea
- tutta la documentazione clinica attestante la condizione per cui è stata emessa o è richiesta l’esenzione.
Il medico può non rilasciarla, anche con certificati precedenti
Il medico può riservarsi di valutare come non più appropriata la motivazione di esenzione e pertanto di non rilasciare l’esenzione, anche in presenza di certificati precedenti di altri specialisti o di esenzioni precedenti (in quanto saranno considerate quale motivo di esenzione solo le condizioni previste dal Ministero della Salute). Può anche rimandare ad ulteriori approfondimenti il paziente, prima di rilasciare eventualmente il certificato.