Urgnano

Documenti dell'800 donati al Comune di Urgnano

Il bel gesto è di Roberto Boffelli, ricercatore di storia locale originario di Piazza Brembana.

Documenti dell'800 donati al Comune di Urgnano
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Un faldone pieno di mappe e documenti antichi, che raccontano uno spaccato della realtà ottocentesca di Urgnano. È il dono inatteso quanto gradito che arricchirà l’archivio comunale, tornando a far parte del patrimonio di tutti i cittadini.

Documenti

Il bel gesto è di Roberto Boffelli, ricercatore di storia locale originario di Piazza Brembana oggi residente a Bergamo. Qualche tempo fa si è ritrovato per le mani le preziose carte e ha deciso di consegnarle al Comune, lasciando l’Amministrazione a bocca aperta. Ma da dove arriva questo «tesoretto» di documenti? "Sono un ricercatore di storia locale, che si occupa prevalentemente dell’alta Valle Brembana e ho ritirato il faldone proprio in virtù di questa mia passione dalla famiglia Calvi di Piazza Brembana, borghesi agiati rimasti senza eredi - ha spiegato Boffelli - tra gli avi si annovera anche don Marco Calvi, che fu prevosto di Urgnano. Tra le diverse carte di cui sono venuto in possesso ho trovato anche documenti relativi al suo operato, così mi è sembrato giusto e opportuno farli avere al Comune, in modo che possa ricostruire meglio il suo passato. Si tratta di mappe, testamenti, scritti pubblici e privati, legati al periodo in cui il sacerdote ha svolto il suo servizio in paese. Quando ho contattato l’Amministrazione ho riscontrato una grande sensibilità in questo senso: ha ricevuto con gioia il dono, non è così ovunque".

"Un nuovo tassello per conoscere la nostra storia"

E infatti il sindaco Marco Gastoldi ne è rimasto entusiasta. "Un nuovo tassello per conoscere la nostra storia - ha affermato il primo cittadino - Grazie alla generosità di Boffelli, Urgnano potrà ancora meglio definire il suo percorso storico e sociale. Il Comune infatti è entrato in possesso di diversi documenti antichi, atti che riguardano la storia di istituzioni locali, quali la scuola 'Don Marco Calvi', e vari concittadini dell’epoca. Carte che saranno analizzate per stabilirne l’inserimento storico temporale e la natura dei rapporti trascritti». Qualcosa è però già chiaro. "Si possono già contare lo Statuto originario della scuola paritaria, testamenti vari e una piantina, all’apparenza relativa al Santuario della Basella all’epoca del rilievo - ha affermato il sindaco - Grande è stato lo stupore nel riscontrare la preziosità dei documenti donati alla comunità, tanto che ho invitato Boffelli in Municipio per ringraziarlo personalmente del gesto e donare a mia volta alcuni volumi sulla storia di Urgnano e Basella, che ha molto gradito".

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