Incentivo

Da domani parte il bonus rottamazione tv COME FUNZIONA

Previsto uno sconto del 20% sull’acquisto di una tv compatibile con il nuovo digitale terrestre fino a un massimo di 100 euro. Ecco come fare.

Da domani parte il bonus rottamazione tv COME FUNZIONA
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Da domani, lunedì 23 agosto, parte il bonus rottamazione tv che prevede uno sconto del 20% sull’acquisto di un televisore compatibile con il nuovo digitale terrestre fino a un massimo di 100 euro. Ecco come fare.

Bonus rottamazione tv: che cos'è

Dal 23 agosto 2021 i cittadini potranno richiedere il bonus rottamazione tv per l’acquisto di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terreste Dvbt-2/Hevc Main 10, come stabilito dal decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 5 luglio 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 188 del 7 agosto.
Il Bonus consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto del nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro, che si ottiene rottamando apparecchi TV che non saranno più idonei ai nuovi standard tecnologici.

Chi può usufruirne

A differenza del precedente incentivo, che rimane in vigore ed è pertanto cumulabile, il bonus rottamazione tv si rivolge a tutti i cittadini senza limiti di ISEE. Per usufruire del contributo è necessario essere in possesso di tre requisiti: essere residenti in Italia; rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018; essere in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione.
Quest’ultimo requisito non è previsto per i cittadini di età pari o superiore a settantacinque anni, i quali sono esonerati dal pagamento del canone.

Come ottenere il bonus rottamazione tv

La rottamazione può essere effettuata direttamente presso i rivenditori aderenti all’iniziativa presso cui si acquista la nuova televisione, consegnando al momento dell’acquisto la TV obsoleta e il modulo di autocertificazione con cui si attesta che il televisore è stato acquistato prima del 22 dicembre 2018 e ne certifica l’avvenuta consegna: sarà poi il rivenditore a occuparsi del corretto smaltimento dell’apparecchio e a ottenere un credito fiscale pari allo sconto applicato all’acquirente.
In alternativa, si può consegnare la vecchia TV direttamente in una isola ecologica autorizzata, prima di recarsi ad acquistare la nuova. In questo caso, l’addetto del centro di raccolta RAEE deve convalidare il modulo di autodichiarazione, compilato dal cittadino, che certifica l’avvenuta consegna dell’apparecchio. Con questo modulo firmato l’utente potrà recarsi nei punti vendita aderenti e fruire dello sconto sul prezzo di acquisto.

Nuovo calendario per il riassetto delle frequenze

Il provvedimento prevede che a partire dal 15 ottobre 2021 alcuni programmi nazionali verranno trasmessi esclusivamente con la codifica DVBT/MPEG4.
In particolare, il nuovo calendario per il riassetto delle frequenze nelle aree regionali viene così rimodulato:

  • dal 15 novembre 2021 al 18 dicembre 2021 nell’area 1A - Sardegna;
  • dal 3 gennaio 2022 al 15 marzo 2022 nell’area 2 - Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano; nell’area 3 - Veneto, provincia di Mantova, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna tranne la provincia di Piacenza;
  • dal 1° marzo 2022 al 15 maggio 2022 nell’area 4 - Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata; Abruzzo, Molise, Marche;
  • dal 1° maggio 2022 al 30 giugno 2022 nell’area 1B - Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania.
    Il decreto ha inoltre disposto l’introduzione dello standard tecnologico di trasmissione televisiva del digitale terreste Dvbt-2 a partire dal 1° gennaio 2023.
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