Spogliatoi allagati in palestra, il Comune li fa chiudere

Spogliatoi allagati in palestra, il Comune li fa chiudere
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Spogliatoi allagati, e il Comune li fa chiudere a tempo indeterminato.  Succede a Brignano, dove si è verificata nei giorni scorsi una misteriosa perdita di acqua. Il Comune si sta attrezzando per intervenire. Ma non è così semplice, e per adesso gli atleti della Visconti Basket e della squadra di volley.

Causa sconosciuta

La chiusura al Centro sportivo di via Fontanine  si protrarrà almeno sino a quando si conoscerà la causa della perdita e quanto costerà ripararla. «Di fatto la chiusura dei tre locali spogliatoi al primo piano della palestra, avviene in un periodo di feste durante il quale l’attività sportiva è ferma» ha spiegato il sindaco Beatrice Bolandrini.
Per le società sportive che dovranno utilizzare la palestra anche in questo periodo di festività natalizie, restano a disposizione gli spogliatoi a pian terreno della palestra. Almeno in attesa di capire tempi e soprattutto costi di un intervento necessario sull’impianto idraulico della palestra.

Impianti troppo vecchi

"Purtroppo si parla di impianti vetusti sui quali non si è mai intervenuti. Il Centro sportivo di Brignano, infatti, è degli anni Ottanta" ha proseguito il primo cittadino. Venerdì scorso, nell’ultima seduta del Consiglio comunale che ha approvato a maggioranza il bilancio triennale di previsione, era stato proprio il sindaco Bolandrini a ricordare che già due anni fa l’Amministrazione era stata costretta ad intervenire per una perdita d’acqua al Centro sportivo. "Quella volta la perdita interessò gli spogliatoi del campo da calcio, che si allagarono. Ora la perdita è all’impianto della palestra e dovremo metterci una pezza con quanto stanziato a bilancio o con altri fondi che entreranno nelle casse pubbliche".

Manutenzioni sempre più risicate

Nel capitolo delle manutenzioni straordinarie sugli edifici pubblici, infatti, la Giunta ha previsto uno stanziamento di circa 50mila euro. "Fondi che, a fronte di quanto successo recentemente, non basteranno di sicuro" ha concluso Bolandrini. "Avevamo previsto l’intervento sul tetto delle scuole medie, per risolvere il problema delle infiltrazioni, poi è emersa la perdita in palestra e il rischio crollo alla “ex Filandina”: dovremo valutare quali sono le priorità d’intervento".

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