Città dell'Adda: "La nuova rotatoria? Servirà solo a creare più caos"

Non solo la tangenziale sud, ma anche una combinazione di tangenziali esterne, assi interurbani e il coinvolgimento di Caravaggio e di altri comuni limitrofi. E’ questa la ricetta del Comitato "Città dell’Adda" di Treviglio per risolvere le problematiche legate al traffico, in particolare lungo la Ex Statale 11.

Città dell'Adda

Una situazione che la super rotatoria attualmente in costruzione davanti all’ospedale (nella foto di copertina) non potrà far altro che peggiorare secondo i membri di Città dell'Adda, che si sono consultati anche con esperti. "Il cantiere sta creando molti disagi - ha sottolineato il referente Roberto Fabbrucci - e non passa giorno che non ci siano lamentele. Purtroppo, an che quando finiranno i la vori, i problemi resteranno". Sono diverse le criticità che il  Comitato ha rilevato e che andranno ad appesantire ancora di più il traffico lungo la strada che collega Treviglio a Caravaggio.

La super rotatoria "a otto"

"La rotatoria 'a otto' è un caos, non solo ora che è in fase di cantiere - ha spiegato l’architetto Ezio Bordoni, membro di Città dell'Adda -   Anche quando finiranno i lavori sarà un gran pasticcio, perché per come è strutturato si procederà a passo d’uomo. Aver poi deciso di prevedere un supermercato e non una struttura ricettiva è poi una scelta infelice, perché complicherà anche di più la viabilità creando un tappo". Non da ultimo, come peraltro già sottolineato da Città dell'Adda dopo la presentazione della Variante al Pgt, non convince l’ipotesi di progetto dell’innesto sulla futura tangenziale sud a ridosso del polo scolastico Archimede. "Sarebbe l’ennesima criticità - ha sentenziato Bordoni - Bisogna allargare lo sguardo e ragionare come se Treviglio e Caravaggio fossero un’entità unica. Ed eventualmente coinvolgere Calvenzano o Brignano a seconda della soluzione più adatta in alternativa alla Ex Statale 11".

Tangenziale sud: "Serve un progetto fattibile"

Il Comitato Città dell’Adda al momento non ha un progetto definitivo su come risolvere il nodo. Ma c’è
comunque un punto fermo dal quale partire, ovvero la nuova rotatoria di via Calvenzano. Un’opera realizzata quest’estate e che prevede l’innesto di quella che viene considerata la tangenziale Sud. Per quest’ultima sono previsti tre ipotetici tracciati: uno che si congiungerebbe nei pressi della Casa di riposo Anni Sereni; un altro a sud del polo scolastico Archimede, con alcune variazioni rispetto a quello presentato nella Variante al Pgt; il terzo che si innesta nella grande rotatoria di Caravaggio del casello Brebemi. "Dal canto nostro - ha concluso Bordoni - abbiamo dato vita a un gruppo di studio che possa dare vita a un progetto fattibile ed economicamente sostenibile da mettere a disposizione della città".