Treviglio

Caos sanità, nasce uno sportello "civile" per aiutare i cittadini

Ad attivarlo il Comitato per la tutela del diritto alla salute dei cittadini nato la scorsa estate sull'onda delle proteste.

Caos sanità, nasce uno sportello "civile" per aiutare i cittadini
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Caos sanità, a Treviglio nasce un servizio di consulenza gratuita per aiutare i cittadini a districarsi tra mancanza di medici e liste di attesa infinite.

Caos sanità

A promuoverlo Erik Molteni, consigliere comunale del Pd, e Francesco Steffanoni, ex candidato del Movimento 5 Stelle alle ultime elezioni comunali e di recente tesserato per il Pd, referenti del Comitato per la tutela del diritto alla salute dei cittadini, nato la scorsa estate sull’onda delle proteste per i disservizi sanitari. Problemi che, nonostante tante belle parole, non accennano a diminuire. «Il 14 giugno dello scorso anno eravamo in piazza Manara (nella foto) per lanciare un grido di aiuto - ha sottolineato Molteni - A distanza di mesi, però, siamo ancora nella stessa situazione. Prova ne sono le decine di segnalazioni che ci arrivano ogni settimana, non solo da Treviglio, ma anche dal territorio circostante. Ecco perché, accanto alle diverse iniziative di sensibilizzazione, abbiamo avviato un servizio di tutoraggio per aiutare i cittadini rimasti senza medico, comprese persone che non sapevano come ottenere i giorni di malattia al lavoro, così come quelli che non possono accedere alle prestazioni sanitarie per via delle liste di attesa troppo lunghe".

Alleanza con Medicina Democratica

Molteni e Steffanoni hanno quindi allestito un team di collaboratori che si mettono a disposizione di tutti che coloro che hanno bisogno di aiuto per questioni sanitarie. Sono state appositamente attivate una mail (comitato.sanita.bg@gmail.com) e un numero di telefono dedicato (03631806807). "Il fatto di essere stati contattati da tanti cittadini in questi mesi - ha proseguito Molteni - da un lato ci fa piacere perché vuol dire che c’è fiducia in noi, ma dall’altro ci rammarica perché è la testimonianza che i problemi sono lungi dall’essere risolti".
L’attività del Comitato registra inoltre un’altra grande novità: ha infatti costituito la sezione di Treviglio e della Provincia di Bergamo di Medicina Democratica, associazione nazionale nata nel 1978, che si batte al fianco dei cittadini per una sanità più equa e accessibile a tutti. Non solo: è stata in prima linea nei processi Enichem e Montedison e attualmente è parte civile nei procedimenti Thyssen Kroup, Eternit, Clinica Santa Rita e strage di Viareggio.

Il 18 aprile un incontro pubblico

"Grazie alla collaborazione con Medicina Democratica - ha sottolineato Erik Molteni - possiamo offrire ai cittadini una consulenza più accurata e tempestiva e al tempo stesso di fare leva sulla politica affinché si intervenga concretamente per mettere fine a una situazione che ha messo inginocchio un servizio essenziale per i cittadini. Crediamo che sa necessario intervenire alla radice del problema e rimuoverlo". Il comitato ha poi annunciato che è in programma un evento aperto a tutti sul tema della sanità pubblica che dovrebbe tenersi martedì 18 aprile al cinema Anteo. Maggiori dettagli verranno forniti nelle prossime settimane.

In campo un altro sportello

Oltre all'iniziativa di Molteni e Steffanoni, c'è da registrare anche quella di Anche Alessandro Iocco. L’ex candidato della lista civica "Treviglio merita di +" e fondatore del gruppo Facebook "La gatta trevigliese", nei giorni scorsi ha fatto affiggere manifesti per le vie della città per informare del servizio che offrirà ai cittadini. Chiamando il numero di telefono 3888159306, dalle 18.30 alle 19.30, si potrà avere supporto in caso di visita medica lontana nel tempo.

 

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